Poetando: "Il respiro dell'amore" e "Se l'irrazionalità ti prende" (di C.D'Aleo)


Il respiro dell’amore

 

Cala il tramonto

sulle chete

acque del villaggio

 

Verbi in divenire

intonano canti

d’usignoli

 

Nella valle

irrorata dai venti

si erge

imperioso

il respiro dell’amore

 

tra boschi

e sentieri appena

assolati

di brina vestiti

 

CD


Se l’irrazionalità ti prende

 

L’amore vive

tra desiderio

e follia

quando t’abbraccia

diventa poesia

 

E’ il vetro appannato

di ogni fulgida idea

non la conserva

spesso la crea

 

Via la superbia

via l’orgoglio

l’amore è tutto

tranne

un imbroglio

 

E’ dappertutto

ovunque c’è lei

a starle lontano

non riuscirei

 

CD

 

 

 

 


Commenti

  1. Bellissime, in particolare "Se l’irrazionalità ti prende".
    a foto 💖

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    1. Bellissima, sì, e mi piace che Claudio ancora una volta abbia sottolineato quanto orgoglio e superbia siano nemici dell'amore puro..

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  2. La prima molto bella, evoca dei luoghi, più che il sentimento in sé, e ciò l'ho apprezzato davvero^^

    Moz-

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  3. Due poesie semplici e immediate.
    Per l'irrazionalità di un sentimento soprattutto dell'amore, scelgo la seconda.
    Forse l'amore è anche imbroglio, ma per fortuna essere irrazionali ci permette di viverlo.

    Amo le poesie e trovarle in un blog mi piace sempre. Tu ne scrivi?

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    1. Ciao Lory, grazie per il commento!
      No, io preferisco la prosa :)

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    2. E se l'amore fosse una complessa costruzione della nostra mente per ammantare di fascino e mistero cose molto triviali come il desiderio fisico, il bisogno di compagnia e di protezione, il bisogno di conferme, propri di ogni animale? Insomma una gigantesca suggestione collettiva per nobilitare pulsioni peraltro del tutto sane e legittime, ma banali?
      Detto in volgare: e se ce la stessimo raccontando?
      Il fatto che molte persone abbiano una visione favolistica e quasi soprannaturale dell'amore secondo me è un segno, in questo senso.
      L'amore è qualcosa di misterioso. E' il più profondo dei desideri umani.
      Si può fare a meno dell'amore?
      Rinunciare a porsi la domanda "qualcuno mi ama?"
      Rinunciare soprattutto alla possibilità di una risposta positiva, vuol dire rinunciare all'umano in sé?
      Ma se "ce la stessimo raccontando" anche di un sacco di altre cose? Saperlo cosa cambierebbe? Tutto quello che ci raccontiamo per bene è vita e convincimento, diviene coscienza ed apre autostrade a infinite possibilità altrimenti sepolte nel timore.
      In genere il "mascheramento" fa parte di ogni aspetto della nostra vita.
      L'amore c'è, ma l'etichetta che porta scritta la scadenza lo ridimensiona di molto.
      Da parte del Potere c'è l'impegno di ridurlo a oggetto di consumo. Ci si lascia facilmente e il cambiamento comporta doppia casa, doppia automobile, avvocati, figli sparsi e il capitalismo si ingrassa.
      L'amore spesso lo rendiamo difficile dove è facile, o vogliamo cose frutto della nostra immaginazione o lo fermiamo per timore paura dubbi o pensiamo di amare e invece è infatuazione ?
      Porsi domande è lecito , imbrigliarle è solo confusione che non porta a nulla. Sono comunque convinto che senza l'amore non si vive completamente.

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  4. Caro Gus complimenti per l'esposizione concettuale che ci hai donato a cavallo di riflessioni importanti e di primissima scelta. Ho molto riflettuto su quanto hai scritto e penso che tre domande taglino la testa al toro in maniera forse esaustiva e convincente riguardo alla "definizione" di amore. Quando lei non c'è, io sto bene? Quante volte la penso ogni giorno? Se la vedessi con un altro, soffrirei? SE la risposta a queste domande è sì, c'è poco da fare, in noi veleggia sovrano l'amore. Non sono solo messaggi o costruzioni della mente, che pure incidono, ma richiami ben precisi che si plasmano su emozioni provenienti dal cuore e che mettono in "imbarazzo", conseguentemente, il corpo. Parlo al maschile, ma gli stessi parametri sono utilizzabili ovviamente al femminile. Non penso che l'amore derivi solo dalla mente. Accade spesso che la mente soggiaccia ai dettami alchemici del corpo sospinti dal cuore e che tra cuore e corpo si sprigionino quei sentimenti che rendono ai nostri occhi e ai nostri sensi quella donna unica, speciale, attraente. Ci sono donne che ci affascinano e ci prendono con quegli odori e quei sapori tipicamente femminili che si espandono da loro verso noi ad ogni incontro e ad ogni bacio e che dopo non vanno via neppure se ti lavi le mani e ti fai i denti cento volte dopo quel magico incontro. Sei tu che li trattieni per goderne il più possibile. La femminilità è un valore e genere impulsi "corporei" inalienabili che poi, ma solo poi, influenzano e coinvolgono la mente. Nulla c'è di tendenzialmente costruito ma tutto è impulso, desiderio, miscela esplosiva tra impulsi corporei ed emotivi. Sono quelle alchimie che nascono spontanee ad ogni giorno e che sono governate dall'irrazionalità.

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  5. "Che l'amore è tutto,
    è tutto ciò che sappiamo dell'amore".

    Emily Dickinson

    Interessanti queste conversazioni.
    Credo che all'amore appartenga tutto tranne la razionalità, quando ci si pone domande o si cerca di capire perché si ama, o cerchi di dare un significato a 'quel' sentimento stai già perdendo il senso, il suo mistero.
    Quando si sta bene insieme, profondamente , in quell'intimità che è fatta anche di silenzi, l'amore lo percepisci.
    Ma non è possesso, né egoismo, è un equilibrio sottile, delicato.
    Ma è amore quello incondizionato dei genitori, è amore anche quello per gli amici, quelli veri, forse l'amore più disinteressato e sincero.

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    1. L'amore è qualcosa di misterioso. E' il più profondo dei desideri umani.
      E' ciò che ci caratterizza in quanto uomini.
      Si può fare a meno dell'amore?
      Rinunciare a porsi la domanda "qualcuno mi ama?"
      Rinunciare soprattutto alla possibilità di una risposta positiva, vuol dire rinunciare all'umano in sé.
      Un conto è il giorno prima di innamorarsi e un conto è il giorno dopo di essersi innamorato: tutti e due i giorni possono essere uguali apparentemente nella quotidianità, ma cosa fa la differenza? Che uno è carico di una memoria che nell'altro non c'era, perché non era accaduto.
      La conoscenza sarà una persuasione che avverrà lentamente e nessun passo successivo smentirà i precedenti.
      Abbiamo bisogno subito di capire che l'amore è fatto dal ripetersi di tanti riconoscimenti, cui occorre dare uno spazio e un tempo perché avvengano.
      Può sembrare difficile, persino impossibile, legarsi per tutta la vita ad un essere umano. Bisogna superare lo scetticismo della società. Un'esperienza che la mentalità comune disistima e talvolta censura. Si ritiene che l'amore debba cessare e quindi la separazione tra gli sposi finisca per diventare inevitabile. E' un modo per sfuggire ad una realtà che può essere fatta anche di sacrifici e rinunce. L'amore coniugale comporta una totalità in cui entrano tutte le componenti della persona. Richiamo del corpo e dell'istinto, forza dell'affettività. Aspirazione dello spirito e della volontà. L'amore coniugale è un'esperienza ragionevole e piena di fascino. Dà un senso compiuto alla tua vita. Più che di eletti potrei affermare che è una vocazione.
      Sì, è difficile abbandonare i propri egoismi e imparare a donarsi, muoversi verso l'altro, capire le sue esigenze e soddisfarle. E' necessario un cambiamento radicale nel proprio modo di vivere.
      L'amore coniugale è una forza che ti prende e ti fa stare al di sopra di tutto ,ti dà la forza della condivisione ,la speranza del futuro e la sicurezza nell'affrontare giorno per giorno le difficoltà o godere delle gioie ,perché tutto ciò viene condiviso .

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  6. Caro Gus concordo con quanto da te argomentato. L'amore, tra i sentimenti, è non solo quello più irrazionale, ma anche il più illogico. Non è mai lo stesso così come sempre uguale non è mai il mare. Sviluppa in noi delle alchimie così profonde e incontrollabili da farci rimanere basiti, frastornati, quasi ubriachi di fronte a tutto quello che, tramite esso, ci prende, ci accade e ci travolge. La mente c'entra fino ad un certo punto, poi s'arrende anch'essa. La lotta è impari. Il corpo inizialmente subisce, si fa corrodere dal desiderio almeno fino a quando non trova ristoro nei sensi. Allora ci si sublima nelle giuste alchimie. Si diventa un corpo solo. Si inizia un viaggio senza certezze. L'appartenenza reciproca si fa strada. Detta gli umori. L'amore prende tutti: belli, brutti, simpatici, antipatici. Non ci sono codificazioni, spiegazioni e neppure schemi. Tutto è alchimia, mistero. L'amore ti travolge, ti fa innamorare, ti gestisce ogni momento della quotidianità. E tu non riesci ad opporti. Talvolta ami la persona sbagliata, quella che ti fa soffrire, che ti fa stare male, che non valorizza nulla di te. Eppure continui ad amare, a vivere per quel sentimento, per quelle poche emozioni che esso ti da; ti struggi ma non riesci a gestire nulla. Come se quel sentimento, conducendoti nella sofferenza, colmasse un desiderio inconscio di purificazione interiore attraverso il dolore, un amore che ti fa star male ma che consideri irrinunciabile. Quando ti innamori lei ti entra dentro, fa radici in te, ti porta "mentalmente" ovunque abbia voglia di condurti e tu non riesci a evitarlo, a difenderti. Accusi il colpo e capisci solo che di lei ti manca tutto: l'odore, il sapore, il respiro; il brivido sulla pelle che ti pervade quando accade di stare insieme, quando lei ti sfiora, quando il dialogo diventa conoscenza, attrazione, palcoscenico di esperienze vissute e di scambio reciproco, di vita vissuta letta negli occhi, nel viso, nell'incedere che travolge tutto e tutti e turba. Ecco perchè non si dorme la notte, perchè manca l'appetito, perchè si è disattenti e a volte demotivati. Perchè stare senza di lei è come guardare un cielo senza sole, una notte senza stelle, un mare senza onde. L'amore ti porta nei cunicoli emotivi più disparati. A volte soffri per mesi per una donna che inizialmente non ti ricambia. Poi prendi la "strada" giusta e capisci che lei non ha fatto altro, nel frattempo, se non maturare dopo di te l'essenza prepotente della rinuncia, del temporeggiare, del prendere tempo al fine di farsi desiderare. Poi quando la vivi quella storia per la quale hai tanto sofferto, quando l'amore ti ha condotto da lei e nei suoi pensieri, quando lei ti ha accolto, può succedere anche che quella gioia ti stordisca a tal punto da farti abbandonare quella stessa scena per la quale magari hai sofferto per mesi e mesi. senza ritegno. Come se ti chiedessi incredulo e impaurito come mai quella felicità ti abbia preso, ti abbia coinvolto e rapito. Allora, quasi per una immotivata crisi di rigetto, scappi a gambe levate da quella storia e distruggi di botto quella felicità che t'aveva rapito e che così tanto assurda ti era sembrata. Come vedi l'amore non ha spiegazioni. Va vissuto e respirato fino in fondo accada quel che accada. Innamorarsi è un dono e non vivere l'amore un peccato.

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  7. Grazie per questo bellissimo dibattito sull'amore...
    Merita una lettera approfondita!

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  8. L'irrazionalità, se non ci fosse, andrebbe inventata. Perché è forse l'unica zona incontaminata di noi stessi. Scevra da paure, da ragionamenti impervi, da dittature morali e mentali che ci stringano i polsi e il pensiero. E se c'è un pezzo della nostra vita nella quale andrebbe lasciata un po' più a briglie sciolte, quello è proprio l'amore.
    Grazie Claudio, anche e soprattutto di scatenare questi bei dibattiti.

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  9. Rimango affascinata dal modo di percepire l'Amore per Claudio.Riesce a fondere l'Amore stesso alla poesia e a ridargli la libertà irrazionale di cui spesso la mente se ne vuole appropriare ,controllare schematizzare,analizzare ,indagare... con il risultato di sconfitta alla quale non vuole arrendersi nemmeno davanti all'evidenza.Poter pensare che possa esistere una forza " misteriosa" così fuori controllo che travolge e avvolge i sensi non da pace alla mente e non ha mai dato pace ,ai grandi Piccoli pensatori e scienziati .La Verità e la Libertà sono i due più grandi alleati dell'Amore...ed è inimmaginabile amare una persona anche dopo la sua perdita fisica,sentendone l'essenza e poi rimettere in discussione quell'Amore stesso !Meglio illudersi che non sia mai esistito è che sia un ingegno oppure verificare se tale "ingegno"è anche quello altrui...Ma così si rischia di fare il "gioco della mente":) allontanandosi da una Fonte che ama anche la stessa e la indebolisce,la stordisce ...ma solo per inebriarla di un profumo a cui non può sottrarsi!

    La Verità bussa alla mente e dice: Gus c'è la stiamo raccontando o te la stai raccontando?

    Un ultima cosa e di questo ti chiedo scusa Riky, perché sto sfruttando il tuo bellissimo spazio dedicato all'Amore ma proprio per valorizzarlo mi preme dire a qualcuno che non basta chiudere i commenti ad un anonimo,quell'essenza come fumo di una parte incendiata riesce a passare e penetrare anche per altre vie ,altre porte e può raggiungerti .L'Amore è di una portata così bella e inaspettata che riesce anche a perdonare oltre che amare!


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  10. E' difficile intervenire in questo dibattito, che meriterebbe più spazio, apposito, senza nulla togliere alla bellezza dei versi di Claudio (ovviamente era lettura approfondita, non lettera).
    Io credo che l'amore sia una forza reale scaturita dall'uomo...perché se fosse solo questione di desiderio fisico, praticamente tutti noi usciremmo in strada e ci accoppieremmo con la prima che capita...Perché, come ha detto Claudio, a volte amiamo una donna che non ci ama? Paradossalmente, pur soffrendo per la sua lontananza, ci sentiamo bene quando proviamo quei sentimenti verso di lei...Non è un inganno, perché sappiamo benissimo che lei non ci ama fino a quel punto (inganno sarebbe dire "sono sicuro, mi ama"), eppure continuiamo ad amare, perché?

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  11. * Riky:.Non è un inganno, perché sappiamo benissimo che lei non ci ama fino a quel punto (inganno sarebbe dire "sono sicuro, mi ama"), eppure continuiamo ad amare, perché?

    * Claudio:Poi quando la vivi quella storia per la quale hai tanto sofferto, quando l'amore ti ha condotto da lei e nei suoi pensieri, quando lei ti ha accolto, può succedere anche che quella gioia ti stordisca a tal punto da farti abbandonare quella stessa scena per la quale magari hai sofferto per mesi e mesi. senza ritegno. Come se ti chiedessi incredulo e impaurito come mai quella felicità ti abbia preso, ti abbia coinvolto e rapito. Allora, quasi per una immotivata crisi di rigetto, scappi a gambe levate da quella storia e distruggi di botto quella felicità che t'aveva rapito e che così tanto assurda ti era sembrata.

    Ho messo a confronto queste "sfumature "dell'amore che per quanto possano essere simili sono contrastanti perché molte volte l'amore lo si scambia per qualcos'altro che non è Amore vero . È per questo che qualcuno la chiama "infatuazione":) .Forse più che dare voce alla mente bisogna saper distinguere la chimica dal sentimento!

    Alla tua domanda Riky rispondo: si continua ad amare una donna o un uomo anche senza essere corrisposti e volendo il suo di bene ,la sua felicità,la sua libertà e la propria verità interiore che porta ad amare ad uno stato autentico ,totale e disinteressato .

    Domanda:Quando tua sorella ha deciso di andare a vivere con un altra persona e in un altra casa tu glielo hai impedito Riky?No..nonostante tutto l'amore per tua sorella è totale e autentico come sempre.Per una donna verso la quale nutri un amore profondo il sentimento rimane lo stesso,anche se lei non corrispondesse allo stesso modo e vivesse lontana da te ,tu continui ad amare lei perché sei tu stesso quel sentimento vero e nel sentimento stesso . È vero che ci sono infiniti modi di interpretare l'amore ma quello che non ci fa mai smarrire ed è più autentico è quello disinteressato...secondo il mio sentire.

    Leo Buscaglia in quella citazione ha dato una delle più belle e vere definizioni all'amore ...diciamo che non si sente " imbrigliato" da nulla in questa formula

    Forse l'Amore è quel processo in cui ti riconduco dolcemente a te stesso ,non a ciò che io voglio tu sia ,ma a ciò che sei .

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    1. Mi fai riflettere sulla differenza tra amore e infatuazione..
      In effetti l'amore vero è quello che se anche non corrisposto sopravvive..almeno in minima parte...

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    2. Amore e infatuazione come giustamente scrivi hanno una differenza . Non è la lunghezza della parola a contenere il sentimento ...ma è il "sentimento" che le contiene tutte!

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    3. Ma....non potevo aspettarmi altro da una maestra delle connessioni, ma sono stupito: a) che mi fosse sfuggito questo commento; b) che questo commento sia in linea con il mio ultimo post.
      La differenza tra amore e infatuazione..

      "Forse più che dare voce alla mente bisogna saper distinguere la chimica dal sentimento!".

      Sono veramente sorpreso: un commento di novembre 2020 perso e recuperato...a seguito di un post che ho scritto nel febbraio 2021.

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    4. Questa è la conferma di quanto sia importante abbracciare e valorizzare quel tempo che spesso definiamo " passato "...ci sono sempre delle risposte andando indietro . Non'e sbagliato ripercorrere il passato ...dipende da cosa cerchiamo o da cosa fuggiamo credo ,in base a quel senso di maturità spirituale a cui tutti possono giungere...

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    5. E sia: il passato non deve essere un cullarsi per dimenticare il presente, ma deve essere una connessione continua. Curioso che entrambe le cose avvenivano, nel mio vecchio Bazar di Riky :)..Tu cara L. ancora non c'eri...

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  12. Ragazzi.... Immaginate una barca senza vela e senza motore su un tratto di mare talmente calmo da sembrare una tavola... Fa caldo, il sole picchia forte e il vento è quello giusto per proseguire. Immaginate il pescatore disteso sulla barca, perso nel suo mondo immaginario fatto di sogni, speranze, ricordi. Ama e riesce a fermare il tempo. L'uomo si fa trascinare dalla corrente senza opporre alcuna resistenza; pacifico, pacato e rilassato si immerge in se stesso quasi volesse incatenarsi a quei momenti tanto desiderati. Immaginate che il viso della sua donna cominci poco per volta a "pervaderlo", a "turbarlo", a prenderlo dolcemente per mano per accompagnarlo in un viaggio già unico in partenza perchè è il loro viaggio. Mistero, irrazionalità e desiderio avvolgono l'uomo per trascinarlo tra le alchimie di quelle emozioni irrinunciabili. Stiamo descrivendo l'amore. Stiamo parlando di un sogno, lo scrigno ideale d'ogni vero sentimento amoroso. Quando ami non c'è forza di gravità che tenga, non c'è nulla che possa sottrarti a lei. E ti lasci prendere perchè vuoi che sia così; ogni secondo trascorso in simbiosi con lei diventa uno stralcio di vita basilare al quale non si può rinunciare. E' amore se lei vive dentro di te senza che tu riesca più a privartene. E' amore quando lei guida i tuoi passi, i tuoi respiri, il tuo vivere la quotidianità. E' amore quando durante la notte lei si distende nella tua mente dormendo con te. L'amore è alchimia, rispetto delle "distanze" cioè degli "spazi" d'ognuno, ma è difficile razionalizzarlo. L'infatuazione è diversa; non proviene dal cuore ma dalla mente e alimenta il desiderio cibandosi d'esso. L'infatuazione talvolta gestisce la carne. T'accorgi di questo quando dopo averla amata cominci ad allontanarti, a non pensarla più come prima, quasi fossi già sazio di lei e avessi divorato già tutto. L'infatuazione è un sentimento labile, vulnerabile, spesso sospinto dalla passione. L'amore è tale quando sopravvive alla fine della passione; esso non è solo desiderio ma è il desiderio che diventa conseguenza dell'amore. L'amore ha basi solide. Ma quello che conta è amare. L'amore giustifica la nostra vita e la condisce. Non è mai vano. Grazie ragazzi. A presto.

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    1. Claudio credimi non se ne esce più se si parla di amore , perché ognuno ha la sua visione ,una visione che preme per uscire perché prende vita dalla sua energia interiore ,che va sempre ascoltata e rispettata. Pare che sant' Agostino abbia scritto che in amore da una piccola parte incendiata prende fuoco l'altra...fino a portarla nel misterioso infinito ci aggiungo io .

      La tua percezione di amore è profonda e bellissima ma se proprio rimaniamo in tema poetico ti cito anche Franco Arminio che nulla toglie a quel che rappresentano le tue bellissime poesie ...ma si aggiunge ed amplifica le nostre vedute e l 'amore stesso .

      “È bello metterti al centro/ della mia vita/ senza che ti allontani/ dal centro della tua vita”


      ...e poi ancora

      “L’amore è più che altro/ una questione di orografia./ Alcune persone sono più ripide,/ si passa in poco spazio dal tepore al gelo./ (Possiamo associarlo all'infatuazione:)Una persona può amarti dalle sue pianure/ o dalle sue cime./ Molti amori finiscono/ non per mancanza di amore/ ma per ignoranza della geografia.

      Questo per dire che l'Amore movimenta davvero il mondo ma bisogna dargli spazio non solo attraverso il corpo per esprimersi ma facendosi strumento per dare corpo al sentimento che vuole attraversarti !
      La mia è una visione non limitata all'amore di coppia ma a tutte quelle connessioni o alchimie ,come le chiami tu che grazie al cielo non sono razionalizzabili con la sola mente o ragione umana e non sono omologabili perché penetrano nel campo delle emozioni.

      Secondo te recriminare continuamente episodi di violenza,odio e negatività toglie o no spazio a questa bellezza di cui prendersi invece cura quotidianamente.Ormai conosciamo la "geografia" più per eventi di massacri che come mondo di amore da scoprire...

      Sono andata un po' fuori scusatemi ...ma l'Amore è anche un pezzo del mio territorio ...


      Fosse per me questo post diventerebbe tutti i blog della rete:)

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    2. "Fosse per me questo post diventerebbe tutti i blog della rete:)"

      Bellissimo, che dire :). E sia! :D Che questo post sia punto di riferimento di amore e bellezza :)

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  14. Sono d'accordo con Te "Anonimo". l'amore poggia su piattaforme emotive diverse le une dalle altre e ciascuno si nutre d'esso e lo immagina come meglio gli aggrada. Quello che conta è sentirlo, viverlo, sognarlo. Esiste l'amore per una donna o per il partner ed esiste l'amore per il Creato, per gli amici, per le persone care, per ciò che ci circonda. Amore e affetto talvolta si fondono. Partono da coreografie diverse ma provengono pur sempre dal cuore. E' questa la "garanzia". Gli episodi di violenza e di sopraffazione cui assistiamo ogni giorno e che stampa e media ci propinano non fanno parte, nè potrebbero, della geografia dell'Amore. Ma è solo coltivandolo e proteggendolo che ciascuno di noi può diventare messaggero d'amore ovunque si vada e con chiunque ci si confronti. Grazie di cuore per i tuoi eccellenti interventi.

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    1. @Claudio

      Sono io a ringraziare te per questa visione di amore interiore che ti appartiene e che disponendo anche di un un paio di ali , le permetti voli attraverso tue poesie ma anche in risposta ai nostri commenti che sono sempre un valore aggiunto al tema dell'Amore.

      Ringrazio Riky che è di suo ,terreno fertile per accogliere e favorirne questa propagazione di amore e di bellezza indispensabile per tutti noi.

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    2. Nessun ringraziamento, i miei spazi sono sempre a disposizione di tutti :)

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