Il giustiziere della strada: il Mad Max (dei poveri) all'italiana


Anche l'Italia ebbe il suo "Mad Max". L'eroe che si muoveva in uno scenario post apocalittico, interpretato da Mel Gibson, ebbe un epigono "tricolore" (in realtà italo-spagnolo) a cui diede "corpo" un modello, Robert Iannucci, dal look non malvagio, benché rovinato da un'improbabile fascia di pelle e da ricci boccolosi. Ancora peggio è però il nome del suo personaggio: Alien.

Alien e il piccolo Tommy

Ebbene, Alien è un guerriero solitario (da qui l'appellativo di alieno, cioé di estraniato?) che vaga per una "wasteland", post guerra atomica, incrociando il proprio destino con quello di Tommy, un bimbo interpretato da Luca Venantini (anche il padre Venantino è nel cast), piuttosto convincente nella parte. L'obiettivo è trovare una fonte d'acqua che possa restituire la speranza e anche la vita alla comunità in cui vive Tommy, l'ultimo avamposto di civiltà. Il gruppo dei buoni sarà formato anche dall'ex astronauta, mago della meccanica, Papillon, e dall'avvenente guerriera amazzone Trash (eh no, con i nomi non ci siamo proprio...). Il villain è Crazy Bull (mamma mia che fantasia...), che ricalca la figura del "Punk cattivo" dei film post apocalittici, anche se visibilmente ingrassato (sembra la versione adiposa di Vinnie Jones, l'ex calciatore oggi attore).

Trash e Alien

Crazy Bull

Non manca il corrispettivo del mitico "Interceptor", una fiammante automobile chiamata "Exterminator", dotata di avveniristici gadget. E qui abbiamo il primo difetto del film: i futuristici veicoli sono visibilmente automezzi di fine anni '70, con qualche rostro e un po' di alluminio sulle fiancate. L'effetto Interceptor versione "poveracci" è garantito.

Exterminator nella sua... bellezza

Un po' di alluminio...

Più che un mezzo apocalittico, un mezzo...da rottamare


Eppure le scene di inseguimento sono girate con un certo mestiere, in questi panorami spagnoli che facevano da cornice agli spaghetti western a basso costo all'italiana. Gli spaghetti western non andavano più di moda da anni, mentre all'epoca (1979-1981) era esplosa la "Mad Max" mania: così il regista Giuliano Carnimeo decise di cambiare genere andando sul sicuro. Il risultato (la sceneggiatura è di Dardano Sacchetti, esperto del filone horror all'italiana) è un prodotto a tratti gradevole (non mancano motociclisti manichini che vengono decapitati, un classico del genere post apocalittico all'italiana), con un protagonista ispido e a tratti pure stronzo, un bambino dotato di protesi al braccio potenziata che gli permette di lanciare oggetti con una forza tale da uccidere a sassate i nemici, e dei cattivi che, dopo un "promettente" esordio, sembrano essere usciti da un cartone animato americano degli anni '80: incapaci e pasticcioni. E poi in fondo non così minacciosi, a guardarli bene. Film "artigianale", ma a suo modo divertente. 

Papillon e Alien


Commenti

  1. Da brividi. E non sto a specificarti la tipologia.. ;)

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    1. E' divertentissimo questo film :D, altroché.

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    2. Ne ho spulciato a casaccio 3/4 minuti su Youtube.. tutto così finto e fasullo che forse tu ed io ne mettiamo su uno migliore.. poi mi chiedo come mai tu non abbia il tempo di vedere Una notte da leoni.. ahah..

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    3. La bellezza di un "Il giustiziere della strada" o di un "Garringo" rimane ineguagliabile, per un cultore di cinema di genere come me :D

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  2. Ricordo i post-apocalittici italiani :) Ma questo non lo ricordavo..certo, potevano essere girati con pochi soldi, vista l'ambientazione :D

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    1. La prossima settimana arriverà un vero e proprio cult :D del genere.

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  3. No dai... il Mad Max all'italiana me l'ero perso! Credo che valga la visione anche soltanto per vedere sfrecciare la Exterminator! 😅

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  4. Ho capito. Sei andato a confessarti, il prete era nervoso e come penitenza
    ti ha detto di vedere questo film��

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    1. ahhaah, una penitenza gustosa, sarebbe stata: secondo me avrebbe dovuto scegliere ben altro genere di film :D

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  5. Oddio, mi sa che non è il tipo di film che può piacermi :D
    E di questo personaggio non trovo improbabili solo ricci e fascia di pelle, se parliamo di look.

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    1. Ti assicuro che in questo genere di film ho visto look peggiori :D

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  6. Ma Alien non era il nome di quel mostro fantascientifico?
    Che fantasia!
    Comunque non ho visto questo film e non mi alletta, ma sicuramente questo modello con la fascia di pelle reciterà meglio di Gibson. Ahahahah

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    1. Sì, Alien era lui :D
      Ma qui, come detto, sarà perché è "alieno" alla civiltà rimasta.
      Aahahah, povero Mel :D

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  7. comunque il fatto che i mezzi meccanici siano catenacci da rottamare è logico: se c'è un mondo post-atomico, la gente deve utilizzare quello che rimane della vecchia civiltà, mica si possono mettere a progettare nuove macchine elettriche a impatto zero e altre stronzate del genere!

    Semmai la domanda è: dove fanno il pieno? Non penso che le raffinerie continuino ad andare...

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    1. Hai ragione, ma diciamo che un piccolo sforzo (tipo quello fatto ne "I nuovi barbari", la prossima settimana su questi schermi) si poteva fare, con i mezzi :D
      Qui si vede proprio la "poveraccitudine" del budget :D

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  8. Questo film non l'ho mai visto, anzi ne ignorava l'esistenza. Tuttavia, lo deve vedere perché devo comprenderne meglio il livello demenziale (perché questa è la sensazione che mi hai dato)

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    1. Diciamo che demenziale no, però in certe parti lo è, involontariamente :D

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  9. Io invece purtroppo mi ricordo di averlo visto, come hai detto tu il problema di quel tipo di operazioni era che, pur copiando gli americani non potevano per niente competere con i loro bugdet e con i loro effeti speciali. Nelle Filippine però coi post-apocalittici - trash hanno fatto anche di peggio. Cercati ad esempio qualcosa della filmografia di Cirio H. Santiago. Il Cirio non è un errore di battitura, ti giuro che si chiamava proprio così- Per cominciare ti consiglierei "Equalizer 2000", che è comunque una co-produzione con gli States. Ha circolato anche col titolo "Defender 2000" e nel cast c'è un giovane Robert Patrick. Vedilo e sappimi dire. :D

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    1. Grande Nick!
      Beh sì, secondo me qui c'è un poveraccismo incredibile :D.
      Ho visto delle scene ora di Equalizer 2000 su youtube e mi sembra meno peggio dei prodotti italici (a parte i Nuovi Barbari, che secondo me è un cult).

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  10. Ah, ah, il "poveraccismo" (ancora mi fa ridere questo tuo neologismo) del cinema. Confesso di essere curioso, ma prima devo guardare quello di Castellari ;-)

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    1. Quello di Castellari è la priorità.
      Fantastica priorità :D

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