Poetando (di Claudio D'Aleo): "Il percorso" e "Immagini"


Il percorso

 

Tutto muta

si trasforma

cambia

 

Il giorno

Il mare

gli amori

gli affetti

 

Il nostro corpo

 

Il nostro esistere

 

Il bene

 

il male

 

Il nostro osservare

Il cielo

gli altri

Il tempo che vorremmo

fermare

 

Nulla è per sempre

 

Nulla rimane

tra le pareti umide

del nostro divenire

impervio

 

Puoi avvinghiarti

a qualunque emozione

 

a qualunque sentimento

 

a qualunque sorriso

 

Tutto sfugge

si evolve

si involve

se non decidi

di trattenerlo

davvero

 

La vita ci sfida

 

ci strattona

 

ci urla

 

Diamole un senso

 

Ascoltiamola amandoci

 

Non lasciamola scorrere

invano

 

CD

Immagini

 

A piccoli passi

tra mente

e cuore

 

Sì come il cielo

quando s’inventa

a tempesta

 

E non c’è notte

 

non c’è respiro

 

non c’è brezza

 

che non splenda

di quelle Stelle

dei tuoi occhi

preda

 

CD


Commenti

  1. Il percorso è una poesia della non speranza.

    Immagini parla d'amore, ma non c'è gioia.

    Ciao Claudio.

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    1. Su il percorso direi che è una poesia con un filo di speranza...sottile, ma c'è.
      Sentiremo poi il parere di Claudio :)

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  2. Sottoscrivo ognuna delle sensazioni che Claudio descrive così bene nel Percorso.
    La vita è esattamente così, in continuo divenire, in moto perpetuo.
    Sono felice per il ritorno di questa rubrica che mi era mancata molto :)

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    1. Sono molto felice anche io per il ritorno di Claudio! Anche se ho le sue poesie sempre con me, nella mia libreria! Però.. gli inediti sono sempre ben graditi!

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  3. Ragazzi, che piacere leggervi nuovamente! Grazie a Voi tutti! In relazione a quanto argomentato riguardo alle poesie, specie "il percorso", ho poco da aggiungere se non quanto di seguito riporto. La vita è breve ragazzi...E' sottoposta a sofferenze e pericoli senza numero e fine. Viviamola con amore e per l'amore. Viviamola per la cultura e per dare e ricevere conoscenza, sapere, emozioni. Diamole un senso compiuto amandoci, accettandoci ,dialogando e comprendendoci. Diciamocele ora tutte quelle cose belle e dolci che non sappiamo se potremo dircele più in là. Mettiamo da parte orgoglio e presunzione, viviamo le nostre giornate senza barriere, senza steccati, senza rimorsi. Viviamo da umili, leggiamo la vita negli occhi degli altri per crescere e imparare e diamo agli altri la stessa opportunità. Il bene e il male li viviamo ogni giorno ed è una lotta che fiacca e disorienta. Quanto a noi solo accettando il nostro quotidiano cambiamento che si manifesta inesorabile attraverso il corpo e la mente, riusciremo a superare la delusione e lo sconforto per le conseguenze che lo scorrere del tempo scolpirà su di noi. Accettarsi è la base per prepararsi allo scorrere fisico del tempo ed evitare di cadere in depressione. Accettarsi è la prima regola per vivere bene le fasi successive della nostra vita. Nulla è per sempre. Tutto muta come il mare. Tutto quello che vogliamo veramente dobbiamo trattenerlo e metabolizzarlo dentro di noi, altrimenti ci sfuggirà.

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  4. Ciao Gus che piacere rileggerti....Immagini è una poesia d'impatto. Il poeta descrive ciò che si configura nella sua mente in un determinato momento della giornata, quasi sempre quello dedicato ai ricordi e alla cura del volto di lei. Flash che rimbalzano tra le pareti del cuore senza mai fermarsi un istante. E allora, proprio come un pittore, descrive e dipinge le emozioni nude e crude così come gli vengono trasmesse da quelle sequenze emotive e le riporta di pari passo sulla tela del suo vissuto arricchendolo coi colori appena sparsi. L'inseguimento emotivo poggia inevitabilmente su quello amoroso. Il volto di lei, il ricordo di ciò che si è vissuto e ci si ostina a trattenere e a volere di nuovo nonostante le immani difficoltà , diventano al contempo rifugio e tormento, conflitto interiore tra ciò che si è perso e ciò che si stenta a recuperare. La speranza esiste, si agita e giustifica la "mission impossible". La scorgi tra le Stelle "dei tuoi occhi preda".

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  5. Stavolta mi hai stupito davvero.. perdona il ritardo ma ti ho spiegato il perché in altra sede..
    oserei un connubio tra i tuoi versi: "La vita ci strattona, ma non c'è respiro che non splenda"
    Ecco, siamo sballottati ma esiste una bellezza che rapisce ed eleva, e noi a quella miriamo, siamo "preda" del fantastico, dello straordinario, dell'irrazionale anche, a "piccoli passi" viviamo e cresciamo, superando ogni delusione.
    Buona giornata Claudio!!

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  6. Marilena.lore57@gmail.com
    Mi soffermo su : “Il percorso”, sul divenire di tutte le cose, sul “tempo che vorremmo fermare” , sulle sfide che ci presenta la vita. Tuttavia , dice l’Autore, alla vita è bene darle un senso. Quale? Vivendo con amore e per l’amore. Anche questo è un percorso ma di speranza, di accettazione , di apertura.

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