Ritratto
Quei
chiaroscuri
La
delicatezza d’un viso
appena
carezzato
dalle
fioche luci
della
sera
Le
mani affusolate
protese
che
riposano
La
speranza in un prosieguo
migliore
che
sappia d’amore
e
dolcezza
E nel
frattempo
la
vita che ti prende
per
mano
che
t’invita a seguirla
In
quel sorriso
che
non si spegne
io
vivo
CD
Rincorrersi
Ti cerco
sembra che t’abbia
raggiunta
ma poi t’allontani
Mi cerchi
Appari e scompari
sì come luce
scombinata dagli arbusti
del cuore
In questo volersi
e aspettarsi
che diventa rincorrersi
tra dubbi e certezze
che rimbombano
come
eco sui monti
innevati
io giaccio e mi vesto di te
CD
Viviamo presi per mano, da sogni o speranze o illusioni non importa, ma che ci conducano, quello sì, e noi curiosi a scoprire universi..
RispondiEliminaSperando sempre nel prosieguo migliore <3
EliminaA volte è proprio così. Ci si vuole, poi ci allontana, dunque ci si riprende, e poi si scappa di nuovo.
RispondiEliminaStrane le dinamiche tra esseri umani.
Un abbraccio.
Succede così a volte anche in rapporti "non amorosi". L'effetto elastico...proprio così, dinamica strana!
EliminaLa dolcezza di *Ritratto* è un incanto.
RispondiEliminaConcordo, peraltro (casualmente) pubblicata dopo la dolcissima Stella di mare di Dalla!
EliminaCarissimi amici grazie infinite per i Vostri puntuali e graditissimi commenti. Il mio poetare è semplice e complesso al contempo. Vive delle emozioni del momento che vesto e dipingo ognuna col proprio abito e i propri colori, a seconda delle vicissitudini interiorizzate e dei sentimenti che le nutrono. Cerco di trasmettere il mio inguaribile romanticismo, l'amore che provo per la vita, per la cultura, per il dialogo e la conoscenza, per l'arte, per la natura, per il mare, vero motore della mia vita e delle mie sensibilità. Non sempre mi riesce, ma spero di farlo sempre ascoltando il mio cuore. Vi abbraccio.
RispondiEliminaGrazie a te amico mio, come sempre! Evviva il tuo inguaribile romanticismo :)
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