Venti d’addio
tra le palpebre chiuse
d’un amore finito
né soffi di vento
di speranza
e salsedine
intrisi
che s’infrangano
su orizzonti
inghiottiti dal mare
in cerca d’un viso
CD
Coriandoli sparsi
Nel candore del tuo
sguardo
che giocano a nascondere
la luna
respiri di rugiada
s’accostano
stanchi
e coriandoli sparsi
e foglie ingiallite
s’inseguono
tra gli arbusti dell’Alba
in attesa del giorno
CD
E' dolore puro la fine di un amore. E' lo scontrarsi con un mare di progetti e di sensazioni che simultaneamente si schiantano al suolo.
RispondiEliminaQuando avviene come un fulmine a ciel sereno, è davvero difficile da sopportare...
EliminaNella poesia *Venti d'addio* l'amore finito viene inghiottito dal mare, mentre in *Coriandoli sparsi* i respiri di rugiada s’accostano stanchi. C'è tristezza nelle poesie di Claudio.
RispondiEliminaC'è una tristezza serena (o forse una serena tristezza?) nel cuore del nostro amico
EliminaSi percepisce ad ogni tua poesia questo "non farsene una ragione". Ma si continua alla ricerca e nelle attese, e nel frattempo si vive, si respira, ci si esalta di speranza, memoria, di versi delicati e forsennati, di bellezza passata e della bellezza che verrà.
RispondiEliminaBellissimo commento davvero, Franco. Memoria e speranza, la prima ci fa emozionare e soffrire, la seconda ci regala istanti di felicità, nel momento in cui speriamo che tutto possa andare bene
EliminaFranco caro questo tuo commento me lo incido nel cuore. È il marchio della mia vita.
RispondiEliminaGrazie infinite!
Quando un amore finisce si pensa e si ripensa a ciò che è stato con tristezza. Mi piace sottolineare come dice l’Autore che si rimane con “palpebre chiuse” e non si respira. Eh si
RispondiEliminaLa perdita di un amore è ben descritta da quella sensazione..manca il fiato..
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