Precipizio
Quella volta
come tante volte
di sospiri che sento
e di sguardi che ammiro
di gocce
che s’ infrangono
all’orizzonte
e poi tornano indietro
di quel viso
che non è più
in me
ma che in me
vive
ristagna
talvolta ricordandomi
perfino l’Amore
CD
Simboli immaginari
Tra le grotte i raggi
di un sole
che ancora ci appartiene
Seppur lontano
Su ciò che rimane di quei
respiri
la schiuma dei ricordi
che s’agita indomita
a tratti irruenta
Ogni tanto torni
poi vai via
Come alito ti posi e ti disperdi
su ciò che rimane
Mentre tutto attorno
è neve e desiderio
inascoltato
di pace e d’amore
al contempo
a tratti rinchiuso
nelle segrete stanze
di questo travaglio
CD
Ogni tanto dai vita e luce alle "segrete stanze" e ci rendi partecipi di tormenti e palpitazioni, riesci a farci scorgere luminoso il tormento e "perfino l'Amore"
RispondiEliminap.s. quando ho letto Precipizio pensavo l'avessi dedicata al Milan.. ;)
Vediamo di rialzarci dal precipizio, allora :D
EliminaA parte gli scherzi (Rossoneri), mi è piaciuto molto la conclusione di "Precipizio".
Caro Franco, grazie infinite come sempre... L'Amore comporta talvolta travagli interiori complicati e spesso difficilmente convogliabili lontano dalle segrete stanze del nostro animo. E lì dentro accade di tutto perchè sei da solo con te stesso e lotti per miscelare meglio possibile e in maniera indolore emozioni, ricordi passato e presente. Una lotta dura e impari i cui riscontri alchemici spesso parecchio invasivi ci vedono protagonisti a rischio in tante, troppe difficoltà. In Amore non è facile chiudere porte e archiviare il passato senza pagare dazio; e questo accade molto spesso anche quando si inizia un nuovo percorso che già si immagina o si presume possa essere migliore del precedente. Ciò accade negli animi delicati e sinceri di chi ha veramente amato e speso ogni parte di se stesso in un rapporto definitivamente finito, abbandonato controvoglia e che ha lasciato inevitabilmente ferite, dolori e macerie indelebili. E così inizi a lottare tra vecchio e nuovo con sincerità e lealtà attento a non farti del male e a non fare del male a chi adesso si trova a camminare con te e in te ha riposto la sua fiducia. Quanto al mio amatissimo Milan beh, caro Franco, più che di precipizio parlerei di fondo del barile ormai toccato e raschiato a dovere. E solo chi tocca il fondo può risalire ove lo voglia. Vale nello sport, vale nella vita. Un forte abbraccio.
RispondiEliminaL'amore non si archivia, amico mio. Effettivamente il singolo rapporto sentimentale sì, ma l'amore non si potrà mai chiudere in un cassetto :)
EliminaRiflessioni profonde su un amore che non c'è più, ma non si può dimenticare.
RispondiEliminaEh sì, perché l'Amore alla fine è una forza che è infinita e non si può cancellare
EliminaUn "Precipizio" con "Simboli immaginari"...poesia nella poesia.
RispondiEliminaÈ uno spazio molto bello questo ,uno spazio per nulla scontato, su cui davvero vorrei ringraziare Riky per averlo messo a disposizione... perché entrare qui è avere questa forma di "corrispondenza"scritta
e di contatto con l'autore/poeta, è come dare voce e vita a una fiammella che diventa luce e faro per le nostre anime che navigano in mare aperto.È spesso anche una prova il mare ...l'amare stesso che con i suoi moti a volte tempestuosi a volte sereni ,ci mette in guardia di non smarrire i remi e di fronteggiare le avversità qualora si presentino...unico modo per scorgere sempre quel faro di salvezza.
Io devo ringraziare Claudio, perché da quando ho aperto il blog (ad aprile saranno 3 anni) è sempre stato puntuale, preciso, e le sue poesie sono indubbiamente una delle portate più succulente di ciò che ho il piacere di sfornare per chi vuole perdere un po' di tempo... :)
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