Dragon Ball Super: il midquel moderno di un'anime cult (di A.J.)



Sono passati ormai trentasei anni da quel lontano 20 novembre 1984, quando sulle pagine del numero 51 del settimanale Shonen Jump venne pubblicato il primo capitolo di Dragon Ball, manga creato dal  fumettista Akira Toriyama (鳥山 明), divenuto famosissimo qualche anno prima per la pubblicazione di Dottor Slump (Dr. スランプ), un successo travolgente che proiettò il maestro Toriyama alla ribalta nel mercato giapponese. Dopo un inizio in sordina, settimana dopo settimana, la popolarità di Dragon Ball crebbe sempre più, raggiungendo una fama immensa, tanto da diventare uno dei simboli della cultura popolare giapponese.

Beerus e Goku

Conclusa la serie Z, nel 1996, per non lasciare l'affezionato pubblico senza nuove avventure di Goku e compagni, i produttori (soprattutto per non perdere  i lauti guadagni  del merchandising) proseguirono la messa in onda con una serie per la prima volta non tratta dal manga, ma del tutto originale: il controverso Dragon Ball GT, trasmesso nel 1996 come sequel ufficiale. Anni dopo, nella primavera 2009, per festeggiare il ventesimo anniversario della serie Z, venne trasmesso su Fuji TV un remake intitolato Dragon Ball Kai (ドラゴンボール改), composto in tutto da 159 episodi e trasmesso ogni domenica mattina alle 9:00 del mattino, prima di One Piece. Oltre agli appassionati di vecchia data, Dragon Ball Kai piacque molto anche alle nuove generazioni, a chiara dimostrazione che il brand Dragon Ball era tutt'altro che finito, anzi pronto ad appassionare una nuova generazione di bambini e ragazzini.

Ecco quindi il 5 luglio 2015 debuttare sempre nello stesso canale e slot orario Dragon Ball Super (ドラゴンボールスーパー), un midquel che racconta gli eventi trascorsi nei 10 anni successivi alla sconfitta di Majin Bu e prima della fine della serie Z. 

Vegeta

La storia, molto semplice, si svolge  quattro anni dopo la sconfitta di Majin Bu: il mondo si trova in un periodo di pace, quando dopo 39 anni si risveglia dal suo riposo Beerus, il Dio della distruzione, dopo aver fatto un sogno profetico sul Super Saiyan God, considerato il guerriero definitivo. Inquietato da ciò, assieme al suo maestro Whis, Beerus si reca sul pianeta terra per cercare informazioni dai Saiyan superstiti su chi sia il leggendario Super Saiyan God. Dopo aver combattuto contro Goku e Vegeta, sconfiggendoli entrambi, minaccia di far esplodere la terra se non gli diranno dove si trova. Inaspettatamente Goku per difendere la terra di trasforma nel Super Saiyan God, combattendo contro Beerus con tutte le sue forze: il Dio della distruzione ammirando gli sforzi dell'avversario, decide di risparmiare la terra dal suo destino di morte.

Beerus e Whis

Con Dragon Ball Super sembra quindi di essere tornati alle origini, con la componente comica e gli intermezzi di vita quotidiana che tornano ad essere centrali negli episodi: meno serietà, più comicità, come nella prima indimenticabile serie. 

Le prime due saghe di Dragon Ball Super sono un rifacimento dei film Dragon Ball Z - La battaglia degli dei uscito nel 2013 e Dragon Ball Z - La resurrezioni di 'F' uscito nel 2015. La storia prosegue poi con storie inedite.

Particolarmente appezzata è stata la saga "di Trunks del Futuro" per le sue tematiche profonde, nonché la trasformazione di Mai; da personaggio esclusivamente comico a personaggio con un ruolo narrativo completamente diverso, come nessuno avrebbe mai immaginato. Una scelta azzeccata, tra le migliori mai fatte.

Tantissimi i nuovi personaggi introdotti, alcuni riuscitissimi, altri meno. La violenza, rispetto alla serie Z, è stata molto ridotta, seguendo l'ormai dirompente politicamente corretto, piaga che affligge  soprattutto l'occidente,  ma arrivato anche in Giappone, dove nel recente remake di Dragon Quest: Dai no Daibouken il colore del sangue è stato cambiato da rosso a viola rispetto alla serie originale del 1991. 

Jiren e Goku

UNA SERIE AMATA E ODIATA Una colonna sonora poco incisiva rispetto alle serie precedenti, scelte narrative che hanno fatto storcere il naso a molti appassionati di vecchia data, soprattutto il fatto di aver introdotto alcuni retroscena sulla storia originali (ad esempio che sia stato Beerus, il Dio della distruzione, ad ordinare a Freezer di distruggere il pianeta Vegeta), rendono Dragon Ball Super una serie controversa, amata e odiata al tempo stesso.  Dragon Ball Super alla fine non è altro che una serie animata per giovanissimi, con tanti difetti, ma anche con pregi innegabili, come l'aver svecchiato in maniera totale l'intero franchising raccontando nuove appassionanti avventure come oggi accade raramente nel mondo dell'animazione giapponese. Con Super ci si diverte, ci si commuove, ci si esalta come durante la trasformazione ultra istinto di Goku accompagnata dalla bellissima inserti song Kyukyoku No Battle/Ultimate Battle eseguita dal cantante giapponese Akira Kushida (串田 アキラ).

EDIZIONE ITALIANA Realizzato come sempre dalla Toei Animation, Dragon Ball Super è arrivato in Italia durante le feste natalizie del 2016, ottenendo un buonissimo successo con picchi d'ascolto di circa 2.000.0000 telespettatori, risultato tra i più lusinghieri della seconda decade del 2000, per quanto riguarda l'animazione giapponese nella televisione italiana. Il doppiaggio è stato eseguito dalla Merak Film  fino all'episodio 76; dal successivo dallo studio LogoSound. Laddove è stato possibile, come nel doppiaggio giapponese, sono stati richiamati i doppiatori storici ad interpretare i personaggi delle serie precedenti. Per sostituire Paolo Torrisi (scomparso nel 2005), indimenticabile doppiatore di Goku, è stato scelto Claudio Moneta che ha saputo svolgere in modo egregio il compito, nonostante il fardello della pesante eredità. Diversamente dalle altre saghe di Dragon Ball, non è stata utilizzata una sigla italiana, nonostante ne esista una cantata da Giorgio Vanni (Dragon Ball Super Kame Hame Ha). Tra le varie opening ed ending da menzionare la bellissima Chōzetsu ☆ Dynamic! (超絶 ☆ ダイナミック!) di Kazuya Yoshii  (吉井和哉) dei The Yellow Monkey, utilizzata dunque anche nella versione televisiva italiana per volontà contrattuale  della Toei Animation.

A.J.


Commenti

  1. L'opera è stata trasmessa in Giappone dal 5 luglio 2015 al 25 marzo 2018 su Fuji Television. In Italia i diritti sono stati acquistati da Mediaset, che ha trasmesso la serie su Italia 1 dal 23 dicembre 2016 al 29 settembre 2019.

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    1. Ecco, la prima puntata la vidi anche io, il 23 dicembre del 2016 (all'epoca il mio giorno libero era il venerdì).
      La sigla mi gasò, la puntata mi..smosciò :D

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  2. Per curiosità mi sono visto le prime puntate, e non è affatto male...certo DB e DBZ rimangono mitiche, ma secondo me è un degno sequel. Purtroppo manca il tempo per vedermi tutto il centinaio di puntate di questa serie :D

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    1. Alla fine Dragon Ball ha i suoi pregi e i suoi difetti, più di altre serie..il pregio è un personaggio fortemente iconico come Goku..i difetti ,beh, schemi narrativi all'infinito..ho letto l'ultima parte della saga di Moro-Molo, siamo sempre lì...

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  3. Trovo sia a livello base una costola narrativa che nessuno aveva chiesto, tra manga e prodotto animato non ho visto nessun guizzo interessante. Di questa parentesi salvo solo i film che hanno voce in capitolo almeno a livello di intrattenimento. Per il resto tutto cestinabile o sinceramente opinabile dai gusti soggettivi.

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    1. ciao Elfo! Dunque, io non sono proprio un gran fan di Dragonball, ma - come sottolineato nel commento sopra - il difetto degli schemi narrativi è un bel difettone...
      Figuriamoci in questa "costola", come l'hai definito tu, quindi è un rivedere un po' sempre le stesse cose..

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  4. DBS non m'ha preso, gli preferisco DBGT pensa un po'...
    Cioè mi sostituisci il SSJ 4 (un essere bestiale, metà scimmia e metà umano: visivamente è magnifico!) con dieci versioni ricolorate di Goku (il Super Sayan God questo è). Solo questo fatto mi smitizza l'intero prodotto, bieco fan-service...

    Secondo me è tutta colpa dei fan: già dalla prima tv italiana sentivo dire "Eh ma si vede lontano un miglio che non è fatto da Toryama"... e questo in Italia! Figuriamoci cosa dicevano i vecchi fan in Giappone... una pappardella ripetuta allo sfinimento per partito preso che alla fine avrà fatto dire ai produttori "Sai che c'è? Hanno ragione, è una merda... facciamo un altro DB, però peggio, con più ricicli di animazione (in certi punti è uno strazio!) e con meno fantasia! Diamogli un nuovo Dio più dio degli altri, un nuovo Freezer però famolo d'oro così si capisce che è più forte, un nuovo Super Sayan però senza cambiare aspetto in modo che possiamo riciclare le vecchie cels e risparmiare, ecc ecc..."

    sorte simile a quanto successo col fandom di Star Wars: hanno ripetuto peste e corna della trilogia prequel che la Disney si è sfregata le mani potendo riproporre dei semi-remake dei film originali con zero guizzi (l'Impero è diventato il Primo Ordine; la Morte Nera diventa lo Starkiller; Hoth il pianeta innevato diventa il pianeta di sale; ecc ecc...)

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    1. Davvero un gran bel commento Andrea...e mi trovi d'accordo..

      Cioè mi sostituisci il SSJ 4 (un essere bestiale, metà scimmia e metà umano: visivamente è magnifico!) con dieci versioni ricolorate di Goku (il Super Sayan God questo è).

      In effetti è così!

      Poi ecco, a me non è andato giù il recupero di Freezer...ahahah

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  5. Ho visto solo Zeta e GT, per far compagnia a mio fratello che all'epoca era piccolino e amava il genere.
    Ricordo le sigle, i personaggi e anche le dinamiche.
    Insomma, mi piaceva.
    Ma il Super non mi ha incuriosita, anche perché ero ormai impegnata a dare il biberon a mio figlio... 😅

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    1. Le sigle di Vanni sono iconiche...quella di Gt è la più bella!

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  6. Migliore della serie Dragon Ball GT, in Giappone sono a lavoro per un seguito, anche perché sono curioso di vedere, come faranno a collegare la citata serie Super con la GT.
    Serena notte.

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    1. Quindi faranno un nuovo seguito, canonico, rispetto a Gt? Ho capito bene? O Cav si riferiva alla trasposizione del manga di Super?

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  7. C'ho provato... ma non mi ha preso. Sarà anche il fatto che ormai Dragon Ball, per quanto l'abbia amato in passato, col tempo mi è scaduto un po': morti, resurrezioni, morti e resurrezioni. Passaggi di livello 1, 2, 3, 4, 5... e basta.

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    1. Ecco, la ripetizione degli schemi narrativi, all'infinito :D

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  8. Mi sa che i commenti non vanno, zioboia.
    Dicevo: l'ho seguito su Italia 1 e poi un po' su Italia 2, meno pesante di Z (vero, c'è comicità che era sparita), spero sappiano tenere qualche spunto di GT come il ssj4!

    Moz-

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    1. Anche io sono un fan del Super Saiyan di 4 livello! Infatti mi entusiasmò vedere il personaggio in Dragon Ball Heroes..

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    2. Secondo me quello lo terranno, in qualche modo!!

      Moz-

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    3. Dite? Mah...Secondo me non possono...oramai con il super ultra istinto è difficile "tornare indietro"..
      Per me hanno utilizzato troppo poco anche il super saiyan 3..

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    4. Da ragazzo ho visto tutto e ho letto tutta la saga di Cell e majin bu...poi super qualcosa a spizzichi e bocconi..o meglio, ho letto spoiler, ahahah

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