Una domenica in cui il calcio passò in secondo piano: M.A.S.K!



Il 12 dicembre del 1993 è una data che ricordo sempre con piacere.  Eppure quel giorno (all'alba italiana) il Milan perse malamente la Coppa Intercontinentale, 3-2 con i brasiliani del San Paolo, complice un clamoroso errore del portiere Sebastiano Rossi. I rossoneri saltarono la gara di campionato con l'Udinese (15a giornata di andata). I bianconeri più celebri, gli juventini, persero malamente 3-1 a Roma, con la Lazio. L'Inter superò 3-0 la Sampdoria.

Quella domenica è rimasta nella memoria non per aspetti sportivi, ma per un cartone animato. Il 12 dicembre  del 1993 il canale Vga TeleRimini - all'epoca in syndacation con Junior Tv - trasmise l'ultima puntata di quello che, assieme a The Real Ghostbusters, è stato il mio cartone preferito dell'infanzia: M.A.S.K.




Fu l'ultima puntata, ma soprattutto l'ultima trasmissione in Italia di M.A.S.K. Erano le puntate della seconda serie, una dozzina di episodi in cui buoni e cattivi si sfidavano in particolari gare di corsa con i loro veicoli, pronti a trasformarsi in mezzi da battaglia. 

Il 12 dicembre 1993, al termine dell'ultima puntata di M.A.S.K., entrai repentinamente in soggiorno, per andare in cucina a bere un bicchiere d'acqua. Nel mentre, cantai a squarciagola - in un inglese maccheronico - la splendida sigla del cartone animato accompagnando i vocalizzi con il classico gesto di chi scimmiotta un chitarrista in azione. Ma l'entusiasmo per il cartone animato mi fece dimenticare che in soggiorno, quel pomeriggio, si trovavano mia sorella e i suoi amici, che dopo l'iniziale sorpresa scoppiarono a ridere, facendo cessare bruscamente la mia esibizione. 

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