Juke Box: Finché c'è la salute, il divertente testamento di Cochi e Renato

Foto dalla wikipedia

Quest'estate Renato Pozzetto, 82 anni compiuti a luglio, ha avuto un piccolo problema di salute che ha richiesto il ricovero in ospedale. L'attore ha poi rassicurato i numerosi fan con un post sui social: "Tutto bene", seguito poi dal suo inconfondibile "Taaac!". 

Quei giorni ho inevitabilmente pensato a una divertente canzone che Renatone ha scritto con quel genio di Enzo Jannacci e interpretato con l'amico Cochi Ponzoni: "Finché c'è la salute", brano che dava il nome all'omonimo disco del 2007. 

Cochi e Renato canteranno "finché c'è la salute" e anche se, per l'età oramai avanzata, dimenticheranno le parole, canteranno lo stesso: "Taratta tarattattà".

Un testo ironico, nello stile del duo, con una donna che si sposa e il marito non invitato, ma anche per il messaggio in generale, una simpatica presa in giro di tutti quei cantanti che, invece di abbandonare le scene e godersi il meritato riposo, sono ancora lì sul palco, a "cantare a più non posso", fino a spappolare le parti basse dei propri spettatori. 

Finale estremamente geniale, con quel "coglioni" coperto da un provvidenziale colpo di tosse, segno della salute cagionevole dell'artista...



Commenti

  1. Mi hai sbloccato un ricordo, grazie. Quando penso a Cochi e Renato mi vengono in mente pezzi molto più gettonati come "la gallina" e "l'umbrela", ma più di mezzo secolo di trionfi è difficile da ricordare integralmente....

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    1. Questo pezzo lo adoro ..il finale è troppo geniale 😍

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  2. Testo ironico ma luminoso.. cantiamo comunque vada.. serve a rimanere leggeri, a non arrabbiarci, a non covare rancore come fanno in tanti che sicuramente non cantano. ;)

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    1. Hai ragione (e hanno ragione Cochi e Renato) la vita va presa con più leggerezza...

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  3. Molto divertente, ma del resto loro lo sono spesso.
    Riguardo questa cosa che hai scritto "una simpatica presa in giro di tutti quei cantanti che, invece di abbandonare le scene e godersi il meritato riposo, sono ancora lì sul palco, a "cantare a più non posso", fino a spappolare le parti basse dei propri spettatori."
    Beh, io sono d'accordo :D ad un certo punto bisogna ritirarsi. Ebbastaa!!!

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    1. Anche io apprezzo chi fa un passo indietro al momento giusto..

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  4. Insomma ti stai riferendo ai Rolling Stones o alla reunion tra Albano e Romina -:)))

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    1. ahahah! No, per mezza affermazione: i Rolling Stones sono un mito :P

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