Rivelazioni (di Stefano Impedovo)


Rivelazioni

di Stefano Impedovo


Voci di un passato rumoroso e deflagrante

la notte assumevano contorni chiari.

Il mio meritato sonno

puntualmente

ne era turbato.

Forme sinistre  

reclamavan spazio.

Le voci di dentro

albergavano e prendevano

pieno possesso 

dei miei sogni.

All'alba 

stremato e sudato

arrivavo.

Finalmente.

Per le voci era giunto il tempo del riposo




Commenti

  1. "Le voci di dentro" a volte fanno più rumore di quelle fuori, quelle altrui, fossero anche un coro di voci. E la notte stessa le amplifica.

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    1. La poesia dell'amico Stefano descrive perfettamente "l'ansia notturna" portata dai pensieri..

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  2. Certe notti si fa fatica a tacere i brusii dell'anima, un altro genere di acufene cui non riusciremo mai a fare il callo..

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