Bravestarr è una serie animata della Filmation che da bambino conoscevo molto bene grazie alle pubblicità dei giocattoli su Topolino e per i fumetti su Magic Boy (la pubblicità con un po' di rivista intorno, come è stata soprannominato sul web), ma della quale non vidi praticamente nulla, essendo il cartone animato trasmesso su Italia 7, il cui segnale era purtroppo assente nella mia zona.
La trama della serie la leggiamo sulla Wikipedia: "A circa 600 parsec dalla Terra c'è un pianeta desertico chiamato New Texas, nel cui cielo risplendono tre soli. Intorno alla metà del XXIII secolo il pianeta è popolato da coloni e minatori alla ricerca del Kerium - del quale New Texas è colmo - un miracoloso e richiestissimo minerale che si offre a mille usi. [...] La sicurezza è affidata ad un solo sceriffo, il Marshall Bravestarr Bravestarr è l'ultimo discendente di un'antica famiglia di pellirosse e, grazie agli insegnamenti del suo mentore Sciaman, si è guadagnato la fiducia degli spiriti animali. Gli spiriti donano a Bravestarr grandi poteri, che può usare soltanto per fare del bene. Un giorno, cercando una leggendaria arma, lo sceriffo finisce per caso nella casa degli equestroidi e, dopo un animoso chiarimento, fa amicizia con l'ultimo equestroide rimasto: Trenta-Trenta, che diventerà la sua cavalcatura ed il suo compagno d'armi. Insieme i due lottano contro i numerosi malintenzionati di New Texas e soprattutto contro Tex-Hex, un criminale subdolo e organizzato campione di Stampede, un antico spirito malvagio".
Con l'avvento di internet, tanti anni dopo la messa in onda di Bravestarr, lessi di un episodio nel quale moriva un giovane, afflitto da tossicodipendenza. Dobbiamo tenere presente che tra fine anni '80 e inizio anni '90 i cartoni animati americani (He Man, Gi-Joe, Mask, tanto per citarne alcuni) si concludevano con un breve sketch, nel quale i protagonisti della serie davano degli insegnamenti di vita ai giovani spettatori.
In "The price" il messaggio ai bambini - rifiutare ogni tipo di droga - era invece al centro della trama dell'episodio, molto esplicita.
Jay, il protagonista, cade nella rete di uno spacciatore: amichevole, vestito in modo molto distinto, che prima di tutto gli offre una piccola dose, omaggio, di una droga molto pericolosa, la Spin, per conquistarne la fiducia e soprattutto per acquisire il giovane come cliente. L'episodio è estremamente realistico nel raccontare la tossicodipendenza delle persone: Jay, per soddisfare questa sua dipendenza dalla Spin, ruba le pepite alla madre e le chiede in prestito agli amici per potere pagare le dosi. La Spin, purtroppo, è una droga che assunta in dosi massicce è letale.
La spin |
Bravestarr riuscirà a sgominare i malvagi che producono la Spin, distruggendo lo stabilimento di produzione della droga, ma purtroppo la sua partenza per la missione risulterà fatale per Jay. L'amico di quest'ultimo, Brad, si precipita infatti a chiedere aiuto all'ufficio dello sceriffo, senza trovarlo. I soccorsi a Jay, al ritorno dello sceriffo, saranno dunque tardivi e inutili. Assistiamo così a una scena commovente: Brad trova l'amico (del quale vediamo solo la mano e parte del braccio) riverso al suolo del suo rifugio e sviene; la madre piange disperata, consolata a stento da Trenta-Trenta. L'episodio si conclude con l'arresto dello spacciatore, le parole di Bravestarr - che si augura che la tragica fine di Jay sia almeno di monito per tutti i giovani, affinché non si droghino - il funerale del ragazzo e un'intensa immagine dello sciamano, il protettore di Bravestarr, che versa una lacrime per la giovane vittima.
Brad sviene |
Marshall Bravestarr tasta il polso di Jay... |
...e si toglie il cappello in senso di rispetto |
Trenta Trenta consola la madre |
La lacrima dello sciamano (non so chi sia Raymond Hamada) |
L'insegnamento finale riprende il tema della puntata, con Marshall Bravestarr che ricorda "sempre più giovani iniziano ad assumere droghe", invitando i giovani spettatori a non cadere nel tunnel della tossicodipendenza.
L'episodio è davvero degno di nota anche per la figura di Brad. In pratica il personaggio nel quale devono immedesimarsi i bambini. Brad infatti viene preso in giro da Jay per il suo rifiuto a provare la droga. In secondo luogo è praticamente costretto, dall'amicizia che lo lega a quest'ultimo, a non rivelare nulla. Sarà proprio lo sciamano ad apparirgli in visione e a convincerlo a raccontare tutto a Bravestarr, "perché una vita vale di più di un patto di fiducia da rispettare". Il messaggio è duplice e significativo: in primis non bisogna seguire il cattivo esempio altrui, in secondo luogo se un nostro amico dovesse sbagliare, nostro dovere sarebbe comunque intervenire: non significa tradire la nostra amicizia, piuttosto è in segno della nostra amicizia che si interviene in casi come questi. Per i giovani spettatori, la raccomandazione è quella ovviamente di fare riferimento ad un adulto, ai genitori.
L'amico è una persona che accetta anche i rimproveri.
RispondiEliminaEsattamente, è centrale in questo episodio il ruolo dell'amico. Se Brad avesse subito denunciato l'uso di droga dell'amico, l'avrebbe salvato.
EliminaUn vecchio proverbio arabo recita più o meno così: "Amico non è chi ti dice quello che vuoi sentire ma chi ti dice la verità!".
RispondiEliminaNon è indiano, ma è perfetto per descrivere la situazione :)
EliminaUn episodio storico per la Filmation, il più "duro" tra tutti.
RispondiEliminaGià in He-Man ci fu una cosa simile ma per fortuna si concludeva bene (la trama era pressoché la stessa: un ragazzino diventava tossicomane a causa di una pianta che dava assuefazione).
Qui sono andati oltre, molto. E hanno fatto bene.
Devo dire che, a scapito di serie piuttosto sciocchine, la Filmation poi si distingueva per queste cose, per le morali finali (in America ci fu anche chi riuscì a denunciare abusi sessuali dopo aver visto un episodio di He-Man e She-Ra).
Moz-
Da bambino secondo me non mi avrebbe sconvolto, né la puntata di Bravestarr né quella di He-Man.
EliminaIn fondo erano anni di sensibilizzazione e quindi vedere morire per droga non mi avrebbe causato nessuno shock.
Peggio la morte di "un buono", inaspettata.
Quelle succedevano solo negli anime...
EliminaMoz-
Riformulo: quale è stata la prima morte che ho visto in un anime? :D
EliminaMAMMA MIA!
RispondiEliminaRicordo i cartoni dell'epoca che erano di norma abbastanza sminchiati (nessuno si faceva male, nessuno moriva, si sparava coi raggi laser non colpendo mai nessuno... perfino quelli più militaristi come i GI Joe) tanto da non attirarmi di norma... e adesso scopro che hanno "osato" creare qualcosa di così crudo??? UAU!
Bravissimo, infatti sto riguardando i Gi Joe e vedo che si sparano missili, mitragliate, raggi laser...non si sbucciano neanche un ginocchio!
EliminaFantastici i cartoni anni '80!
Molto crudo, realistico, di impatto.
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EliminaRiky, dovresti vedere G.I. Jeff (se ricordo bene) un episodio di Community basato proprio su quella caratteristica dei G.I. Joe XD
EliminaHo visto gli screenshot, ahah, fantastico :D La donna che fa Stalker, ahahah
EliminaEpisodio stupendo, aveva pure i finti spot e la "morale".
EliminaE le rivelazioni su Destro, le alleanze inaspettate...
ah ma c'è in italiano? Devo assolutamente vederlo, allora :D
Eliminaedit: per chi fosse interessato, l'episodio è legalmente visionabile in inglese su YT
RispondiEliminahttps://www.youtube.com/watch?v=1d2cNArHoKA
Ottimo..anche io la vidi in inglese, per la prima volta :)
EliminaSoldato Blu è stata una visione tosta, per me, a 20 anni....caspita :).
RispondiEliminaBravestarr alla fine credo che sia ritenuto il cartone migliore della Filmations o sbaglio?
Bellissimo!
RispondiEliminaI fumetti me li sono persi ☹️
Ah, ecco cosa erano quei "cristalli" che erano riposti nella cassaforte del Forte Kerium (che prende il nome dal minerale, pensa tu!).
Impressionante l'argomento e il modo in cui viene trattato. Il messaggio contro la droga per noi degli anni 80 era superfluo, anche se c'era il problema dell'eroina (ma più per gli adolescenti, che non guardavano più questo tipo di cartoni e per i post adolescenti), non ci pensavamo minimamente ad avvicinarci alle sostanze stupefacenti (grazie soprattutto ai genitori), a differenza di oggi che provano di tutto, dall'alcol alla cocaina (le canne manco le calcolo) fin dalle medie!
Gli insegnamenti c'erano anche negli episodi dei Super Amici ma erano più del tipo del mettere sotto l'acqua una ferita, in mancanza di disinfettante. Oppure esiste un video con Superman che fa "fuori" un losco individuo che cerca di vendere le sigarette a dei giovanissimi ma ha fatto più scalpore per un Uomo d'Acciaio spietato che per la morale. Ecco, a 13 anni, frequentando ragazzi più grandi, mi ero messo a fumare ma senza respirarle. Oggi fumo ma fino a 19 anni non ho toccato alcol e sigarette. Dopo mi sono rovinato...
Beh dai, fino ai 19 anni sei stato scrupoloso, poi da maggiorenne sei diventato padrone del tuo destino :D.
EliminaIo mai fumato una sigaretta, ho bevuto per sbaglio un bicchiere di vino da bambino e poi nulla! Gli insegnamenti stile Super Amici erano quelli "random" anche dei cartoni che ho citato io. Erano comunque preziosi. In Mask ricordo un insegnamento del cattivo, che spiegava come comportarsi durante un terremoto!
Caspita. Non ho mai sentito parlare di questo cartone, nonostante sia cazzutissimo.
RispondiEliminaNon credo di aver mai visto un cartone che toccasse il tema della droga, anche se sarebbe stato utilissimo.
Magari trasmettessero oggi qualcosa di simile!
Nei primi anni '90 c'era un cortometraggio animato, con una serie di personaggi dei cartoni, dedicato al tema! Molto bello. Ma non moriva nessuno, per fortuna 😁
EliminaRicordo che il tema della droga veniva toccato anche in Captain Planet: la bella biondina del gruppo ci cascava e, se ricordo bene, la si vedeva nell'ultima parte dell'episodio peggio che sciupata, col volto scavato e le occhiaie, prima di capire di aver fatto un errore grave e riuscire a smettere.
EliminaDiciamo che i cartoni sputasentenze di un tempo erano un po' a doppio binario, mescolando conflitti all'acqua di rose con pugni nello stomaco.
Devo vederla quella puntata! Di Capitan Planet ho ricordi solo dei giocattoli, il cartone lo trasmettevano su Rai Due la domenica mattina, giusto?
EliminaIo ricordo le mattine dei giorni feriali: andando a scuola, ne avrò viste tre o quattro...
EliminaForse ha avuto anche un passaggio pomeridiano.
Sì, per un periodo lo hanno passato all'interno di Solletico 😉
EliminaA me piaceva solo perché credevo fosse un supereroe e non uno scassapalle ambientalista!
Ecco, sicuro la prima trasmissione era mattutina...quindi 1993 o 1994, facevo la quinta elementare se ben ricordo.
EliminaEpisodio molto coraggioso per l'epoca, forse oggi non potrebbero mai farlo.
RispondiEliminaCiao Arc, secondo me possiamo togliere il forse :)
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