Paul Gascoigne facts: follie e scherzi di Gazza, estroso in campo e fuori


Paul "Gazza" Gascoigne, centrocampista offensivo di nazionalità inglese, genio e sregolatezza, una vita al limite complice il vizio per l'alcol. Una carriera iniziata nel 1985 e terminata nel 2004, tante prodezze in campo, ma anche follie e scherzi.


- Durante un allenamento con il Tottenham, un pallone finì fuori dal centro sportivo, nel bosco. Gascoigne si offrì volontario per recuperarlo. Sbucò fuori 24 ore dopo, dicendo: "Eccolo, l'ho preso", mentre società e compagni lo davano per scomparso.

- In un altro allenamento, Gascoigne portò uno struzzo prelevato allo zoo, facendogli indossare una maglia da calcio.

- A un ricevimento, in Inghilterra, si presentò con due seni finti.

- Per la festa del suo ventesimo compleanno, in un locale, gli amici assoldarono una ballerina vestita di pelle, con frustino. Quando lei entrò in scena, Gascoigne si era già abbassato pantaloni e mutande.

- Al primo colloquio con il suo nuovo allenatore al Tottenham, Venables, si presentò con un pupazzo: l'orsacchiotto Teddy Ruxpin, personaggio piuttosto celebre a fine anni '80 anche in Italia. L'orsacchiotto parlava attraverso una cassetta. Le prime parole di "Gazza" al suo allenatore..furono quelle di Teddy Ruxpin.

Teddy Ruxpin

- Un allenatore definì Gascoigne "Daft as a brush", matto come una spazzola. Il giorno dopo Gascoigne si presentò all'allenamento con uno spazzolone infilato in un calzettone.

Un giovane Gazza con la maglia del Tottenham

- Mondiali di Italia '90. Al termine di una delle gare dell'Inghilterra, un signore anziano, scortato da quattro bodyguard, entrò negli spogliatoi degli inglesi. Gascoigne uscì dalla doccia con un asciugamano in vita e seminudo si avvicinò al signore, gli strinse la mano poi iniziò a dargli schiaffetti sul capo (l'anziano non era molto alto) come faceva il comico Benny Hill nei suoi sketch con un attore attempato.


Ecco, quell'anziano nello spogliatoio inglese era Gianni Agnelli.

- Appena arrivato alla Lazio, all'aeroporto di Fiumicino, fu circondato da un nugolo di cronisti. Una giornalista donna gli chiese se sapesse qualche parola in italiano. Gascoigne fece cenno di sì, con il capo, poi disse: "Ciao bagascia".

- Una volta, parlando al presidente della Lazio Cragnotti, gli disse: "Tua figlia, grandi tette".

- La Lazio era in silenzio stampa. Ciò nonostante, un cronista avvicinò il microfono a Gascoigne per una dichiarazione, lui si limitò a fare un piccolo ruttino, non violando il divieto imposto dalla società.

- Durante un viaggio in pullman per una trasferta, ai tempi della Lazio, si sedette davanti, a fianco dell'allenatore Dino Zoff, con un giornale in mano. Zoff si addormentò e al risveglio si ritrovò Gascoigne ancora intento a leggere il giornale. Ma completamente nudo.

- In realtà c'è una seconda versione di questo episodio (o forse è un secondo episodio vero e proprio): Gazza stava parlando con Zoff e un dirigente, quando il pullman attraversò una galleria. Tornati alla luce, Zoff e il dirigente (che non avevano smesso di parlare con il giocatore) si accorsero che Gascoigne si era tolto tutti i vestiti.

Batti un cinque, Gazza!

- La Lazio era in ritiro nello stesso hotel dove si svolgeva un raduno dell'azione cattolica. A cena quella sera si presentarono tutti, tranne Gascoigne, che era in ritardo come al solito. Zoff, furioso, intimò al vice allenatore di convocare "Gazza" seduta stante. "Vieni come sei, non perdere tempo", disse il vice allenatore al giocatore inglese. Che si presentò nel salone da pranzo completamente nudo.

- Sempre alla Lazio, chiese al compagno Luigi Corino di dargli un passaggio in automobile in vista degli allenamenti. "Gazza" fece accomodare Corino in casa e gli disse di prendersi una birra e di aspettarlo davanti al televisore, mentre si cambiava. Corino dopo poco si rese conto della sparizione di Gascoigne. Provò a chiamarlo, lo cercò tra le stanze di casa. Il compagno gli aveva preso le chiavi dell'automobile e si era recato all'allenamento. Corino arrivò in taxi, al campo di allenamento, in ritardo. I compagni, Gascoigne in testa, lo accolsero con il coro: "Multa, mister. Multa, multa!".

- Lo stesso Corino e Gattuso, attuale allenatore del Milan nonché compagno di "Gazza" nei Glasgow Rangers, hanno confermato che uno degli scherzi preferiti di Gascoigne era defecare nei calzettoni dei compagni di squadra.

- Corino era un grande amico di Gascoigne. Quando Corino divenne padre, portò una foto del figlio al campo d'allenamento, per mostrarlo ai compagni di squadra. Quella foto sparì. Il giorno dopo "Gazza" arrivò con cento magliette, con stampata la foto del bimbo e la scritta "Corino palle grosse".

Gazza cowboy

- A un dirigente della Lazio, Gascoigne fece un regalo in occasione di un Natale. Il dirigente tutto contento mise il pacco sotto l'albero. Poi si accorse di un odore nauseabondo. Dentro il pacco c'erano delle feci.

- La Lazio giocò un'amichevole in un piccolo stadio e negli spogliatoi, piuttosto ridotti come spazi, si mise a scoreggiare ripetutamente, intasando l'ambiente.

- In albergo, ai tempi della Lazio, mise un criceto tra le brioches. A scoprire l'animaletto fu un'altra ospite dell'hotel, una donna, ovviamente terrorizzata.


- In un ristorante di lusso ordinò un'aragosta, indicandola nella grande vasca dei crostacei. Siccome il servizio ritardava, decise di tuffarsi nella vasca, vestito di tutto punto con giacca e cravatta, e di pescarla.

- La Lazio giocò un torneo estivo e conquistò la coppa. Fu il centrocampista Sclosa ad alzare il trofeo. Gascoigne, da dietro, gli abbassò i calzoncini davanti ai fotografi intenti a immortalare quel momento.

- Rubò il fischietto all'allenatore Zeman e lo mise al collo di un tacchino.

- I tifosi dell'Atalanta srotolarono uno striscione con disegnata una mano e un boccale di birra, con la scritta: "Gazza, it's for you". Gascoigne rispose uscendo dagli spogliatoi con un bicchiere di birra, mimando un brindisi.

- Prima degli Europei del 1996, l'Inghilterra fece una tournée in Estremo Oriente. Una sera Gascoigne e alcuni compagni andarono in un night. Qui pare che si ubriacarono, facendosi versare l'alcol in gola direttamente dalle bottiglie, secondo il rito della "sedia del dentista". Erano infatti seduti in modo inclinato (come dal dentista), solo che la sedia era...una donna nuda. La cosa ebbe ovviamente una grande risonanza. A distanza di qualche giorno, Gascoigne segnò agli Europei uno dei gol più belli della sua carriera. E come esultò? Riproponendo la "sedia del dentista", con i compagni che gli spruzzavano acqua dalle borracce.

Foto Getty Images

Commenti

  1. Sicuramente è fuori di testa, ma è un matto simpatico.

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    1. Definizione perfetta! Purtroppo Gascoigne ha avuto grossi problemi con l'alcol.

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  2. Ma questo è un pazzo autentico e pure molto maleducato, viste le feci, le scorregge, ecc.
    No, non mi è simpatico per niente. Sembra il classico ragazzotto che non ha mai avuto un ceffone dai suoi, e pensa di essere padrone del mondo.
    Poi, che problemi ha con il vestiario?
    Ogni occasione è buona per denudarsi!

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  3. Un pazzo :D Ricordo anche il mitico amico detto "cinque pance" :D Una figlia invece è la regina della chirurgia estetica, nel senso di rifattona

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    1. sì il mitico Jimmy Cinque pance :D
      La figlia è Bianca, vero?

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  4. Un pazzo praticamente :D
    Mi piacciono questi personaggi un po' fuori dalle righe. La vita non va presa troppo sul serio.

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    1. Poi dai, la maggior parte delle "Gascoignate" è stata innocua :D

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  5. Oh signore, e gli hanno permesso di continuare a giocare? Va bene il talento, ma quando sei matto da legare. Peccato che le aragoste le tengano con le chele imbavagliate, magari era la volta buona che le prendeva :P così se ne sarebbe ricordato...

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    1. Ha avuto anche dei gravi infortuni, peraltro; problemi di peso, problemi derivati dall'alcolismo. Un calciatore con una vita molto avventurosa...

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  6. Ma io lo adoro.
    Amo la gente così folle, imprevedibile ma... BUONA.

    Moz-

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    1. Infatti è sempre stato un bonaccione, con una gran bella dose di autoironia :)

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    2. Ecco, la penso proprio come Moz :D
      La gioia di vivere è una cosa bella. Non si può essere tutti seriosi. Meno male che esistono persone così.

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    3. Infatti, mica possiamo essere tutti noiosi..come me :P

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  7. a proposito dell'ultimo aneddoto: io sapevo che ad Honk-Hong sulla "sedia del dentista" di quel locale si sedette... GERI HALLIWELL (in oriente con le altre Spice Girls per un tour), attorniata da tutta la nazionale inglese!

    fonte: http://www.lacrimediborghetti.com/2010/01/la-sedia-del-dentista.html

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    1. Avevo un vago ricordo che ci fosse di mezzo anche Geri...Grazie per l'aneddoto dell'aneddoto :P

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  8. È uno dei pochi giocatori di calcio che ricordo senza problemi.
    Per le sue simpatiche follie.
    Lo vedrei bene in qualche Big brother televisivo ..magari ci ha già partecipato.
    Ciao

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    1. In realtà ci ha partecipato la figlia, Bianca.
      Vedi, Gazza è famoso anche per le sue "magia" fuori dal campo 😁

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  9. Ubriacone, con l'orecchino, Paul Gascoigne facce 'n pom--
    Non avevo molta simpatia per questo giocatore perché laziale ma comunque matto fracico 😂
    Cacche a parte, non mi piacciono quel genere di scherzi.
    Sarebbe stata una bella sfida con lui a chi tracanna più alcol! Avrei trovato finalmente qualcuno che mi teneva testa... ma a quei tempi ero troppo giovane per bere 😝

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    1. ahaha infatti dai, non puoi volere male a un "compagno" di bevute :D

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  10. Era un cugliunazzu ora a 54 anni si scambia per un 84 enne grazie al genoma di melma inglese che ammazza di vecchiaia precoce.

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