Apri a chi non bussa alla tua porta


Qualche sera fa stavo inviando un messaggio Whatsapp a una persona che non sentivo da una settimana. Appena ho aperto la chat di questa persona, ho ricevuto contemporaneamente una sua chiamata. Praticamente un secondo prima.
Una coincidenza davvero bizzarra, probabilmente la prima volta o una delle poche volte in cui mi è capitata una cosa del genere.

Ho raccontato l'accaduto all'amico Bonigol e lui mi ha suggerito di leggere questa splendida poesia di Pessoa, "Apri a chi non bussa alla tua porta".

Se qualcuno un giorno bussa alla tua porta,
dicendo che è un mio emissario,
non credergli, anche se sono io;
ché il mio orgoglio vanitoso non ammette neanche che si bussi
alla porta irreale del cielo.
Ma se, ovviamente, senza che tu senta bussare, vai ad aprire la porta
e trovi qualcuno come in attesa di bussare, medita un poco.
Quello è il mio emissario e me e ciò che di disperato il mio orgoglio ammette.
Apri a chi non bussa alla tua porta.

Ero davanti alla porta e la porta è stata aperta, senza che io bussassi o suonassi il campanello. Con la speranza di non trovarla mai chiusa a chiave, quella porta.

Commenti

  1. Pessoa viene a trovarti?
    Complimenti Riky😁

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ahah, è venuto a reclamare i diritti di pubblicazione della sua poesia 😀

      Elimina
    2. Succede di tutto. Un una utente si commenta in anonimo il suo post
      dicendo che è scritto molto bene.
      La paranoia è un disturbo della personalità.

      Elimina
    3. No dai, credo alla buona fede, chiunque sia questa utente :)

      Elimina
  2. Succede anche a me, oppure succede che penso a qualcuno e vedo che... "sta scrivendo un messaggio" :D

    Moz-

    RispondiElimina
    Risposte
    1. "telepatia", diciamo, in questi casi. Comunque affascinante :)

      Elimina
  3. Bellissima poesia che non conoscevo.
    E sono felice per la chiamata che hai ricevuto, anche se il (la) mittente non mi fa impazzire. 😜

    RispondiElimina
  4. Poesia intrisa di spirito zen, mi piace 😎.

    RispondiElimina
  5. Sai che amo molto la poesia, in questi ultimi anni più della prosa.
    Bella questa di Pessoa, anche azzeccata per l'episodio.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Infatti quando Bonigol me l'ha suggerita, ho pensato di farne un post proprio per fartela leggere :)

      Elimina
  6. A me è capitato qualche volta di pensare ad una persona ed in brevissimo tempo di ricevere un segno da parte sua. È molto bello, una non-coincidenza che ti migliora la giornata.
    Apriamo la nostra porta alle persone giuste e speriamo di trovare le porte giuste, a nostra volta, aperte per noi :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sì anche ciò che racconti è affascinante, ma forse meno impossibile. O no?
      Con tutti questi portoni si rischia di fare un po' di confusione, però è così!

      Elimina
  7. La poesia è sublime! Pessoa è sempre Pessoa. E di questi momenti "magici" tocca farne tesoro e, magari, magari, eh!, oso insinuare una spinta per...ehm... sfondarla quella porta? Un bel calcione e via, come nei film d'azione. "Ma guarda un pò, stavi giusto dietro, che caso, ma forse no, che sia destino..." ;)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. mi ci vedi a dare un calcione a una porta? :D
      Però bella l'immagine!

      Elimina
  8. A me capita spesso. Ma viceversa non ci credo mai, quando mi rispondono "ti stavo per chiamare" 😝
    Carina la poesia.
    Saluti a presto.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Infatti quando si dice "ti stavo per chiamare" non è mai vero, sono sicuro..

      Elimina

Posta un commento