Juke Box: Chiedi chi erano i Beatles (Stadio)


Capolavoro degli anni '80, "Chiedi chi erano i Beatles" degli Stadio è una pietra miliare della musica italiana.

Al testo di Roberto Roversi, su richiesta di Lucio Dalla, gli allora esordienti Stadio abbinarono una musica dolce e nostalgica, che a me immediatamente ricorda i colori e gli odori dell'estate: quando ascoltavo questa canzone nel mangianastri, nella stanza che era il mio rifugio estivo, mentre giocavo con i Lego o le Micro Machines; oppure il ritorno a casa dopo il soggiorno estivo pesarese, a causa di quel verso, "Dopo le ferie d’agosto non mi ricordo più il mare" che è rimasto così fortemente impresso nella mia mente.

I Beatles sono così il simbolo di una generazione che è invecchiata (il ragazzo di ieri, il nonno di oggi) e che ha vissuto momenti di svolta epocale, non solo per la musica, ma per tutta la società. Mentre chi è nato in quel 1968, che al tempo della canzone (1984) è sedicenne, ignorerà probabilmente che la musica dei Beatles ha fatto idealmente da colonna sonora in momenti di grande rivoluzione sociale. Non sono solo un gruppo che ha lasciato un'impronta nella storia della musica, ma il simbolo di un cambiamento.




Commenti

  1. Concordo con la rivoluzione comportamentale prodotta dai Beatles con la loro musica.
    Se non ci fossero mai stati i Beatles, come sarebbero le nostre vite?
    Stadio mi fa pensare a Napoli-Juve Coppa TIM 2020.

    Testo della canzone (Traduzione in italiano)
    Traduzione a cura di Ermanno Tassi



    Ieri



    Ieri, tutti i miei guai sembravano lontanissimi,
    Adesso sembrano quasi che stiano di casa qui,
    Oh io credo in ieri.
    Improvvisamente, non sono l'uomo che ero,
    C'è un'ombra che sta sopra di me.
    Oh ieri è venuto improvvisamente.
    Perché lei se ne dovuta andare?
    Non so, non l'ha voluto dire.
    Ho detto qualcosa di sbagliato,
    Ora bramo ieri.
    Ieri, l'amore era una facile partita da giocare,
    Ora, ho bisogno di un posto dove nascondermi lontano da tutti,
    Oh, io credo in ieri.

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    1. Ieri, tutti i miei guai sembravano lontanissimi,
      Adesso sembrano quasi che stiano di casa qui,

      Un verso molto significativo...oggi invece i guai dello ieri sembrano lontanissimi.
      E speriamo che lo ieri non torni più (emergenza sanitaria).

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  2. Degli Stadio io preferisco "Acqua e sapone", quasi progressive come arrangiamento..di questa ricordo quando uscì all'epoca e pensavo "ma chi sono questi che non conoscono i Beatles?" :D

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  3. Yesterday è stata una delle primissime canzoni dei Beatles che ho conosciuto, da bimbo 😍

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  4. E' una bella canzone molto ben cantata. Fa sempre piacere riascoltarla quando la passano in radio.

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    1. Anche io fortunatamente la sento spesso...mi dispiacerebbe fosse consegnata all'oblio come altre mie canzoni cult del periodo.

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  5. Gli Stadio mi ricordano la festa del santo in paese. Nostalgia. E mio zio che si era innamorato di una ragazza ciccionissima ma lui le dedicava "Più bella che mai".
    Questa la ricordo pure. Avverto una tua nota malinconica.

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    1. Sì, decisamente: mi ricorda sensazioni estive che faccio un po' fatica a ritrovare.
      Ci provo quest'anno, a ritrovare sensazioni positive, evadendo un po' dalla routine estiva 😊

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  6. Vero, il racconto di una generazione... vista dal futuro.
    Non la ascoltavo davvero tantissimo...! Ossia dal concerto live degli Stadio ormai... 2015?

    Moz-

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    1. Al di là del live, spero gli Stadio non abbiano fatto un'altra versione da studio. Questa è perfetta. Così '80, ma allo stesso tempo eterna.

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  7. Gran pezzo... davvero emblematico. Anch'io non l'ascoltavo da un po'... e ne approfitto subito :D

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    1. Riascoltate, riascoltate :)
      Questa è una pietra miliare della nostra musica!

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  8. Mi piacciono gli Stadio, ma non conoscevo questa canzone.
    Dri Beatles, invece, conservo un cd che ascolto spesso volentieri.

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  9. Prima di innamorarmi degli stadio mi era capitata solo questa canzone e la odiavo. La ritenevo stupida e falsa. Per questo il mio amore ha tardato. Per me valgono 100 Vasco e non mi capacito che presentassero i concerti di quel rincoglionito biascicone.
    La canzone potrebbe essere attuale oggi, con le nuove generazioni ma quando è uscita non aveva senso, neanche nel decennio successivo e l'inizio di quello dopo. Qualunque mio coetaneo li conosceva e molti li ascoltavano. Anche quelli più piccoli di noi.
    Poi magari ha senso dal tuo punto di vista, li conoscono bene anche quelli nati negli anni 80 e 90 ma magari non tutti sanno cosa hanno rappresentato. Però avrei cambiato il ritornello.

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    1. Per me valgono 100 Vasco e non mi capacito che presentassero i concerti di quel rincoglionito biascicone.

      😍😍😍

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