Poetando: Mi manchi e Solo tu (di Claudio D'Aleo)


Mi manchi


Quando l’alba amoreggia
col giorno

Quando il sole
si distende sul mare

Quando le nuvole abbracciano
i monti

Mi manchi

Quando il pensarti
mi tormenta a tal punto
da indurmi
a sfuggirti

Quando su quei vetri
appannati
Il tuo volto appare e
scompare
sorretto da sospiri
appena abbozzati

Quando sul letto sgualcito
ti cerco smarrito

Mi manchi


Non c’è nulla che mi possa
sedare

mi manca tutto di te

vorrei tornare
ad amare

CD

                                                                                 
 Solo Tu


Quando te ne sei andata
lo sapevo
non saresti tornata

Anni di vita
scorsi così
come acqua
tra le dita

Avrei smesso di nuotare
in quegli occhi
che furono il mio
mare
niente più baci
vedendoti addormentare

Vorrei toccarti
starti accanto
amarti
non mi rimane nulla
a parte sognarti

Questa pioggia 
che sa di stanchezza
bagna i ricordi
divenuti ebbrezza

Non riesco a immaginarti
tra le braccia di un altro
saresti il mio fiore
se fossi stato più
scaltro

CD


Commenti

  1. Claudio è un grande poeta dell'amore, ma è scivolato sulla buccia di banana:


    Non riesco a immaginarti
    tra le braccia di un altro
    saresti il mio fiore
    se fossi stato più
    scaltro.


    Non è la scaltrezza che ti permette di far innamorare una donna.

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  2. La donna cerca un uomo caratterialmente forte e capace di grandi tenerezze.

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  3. Buongiorno Gus, buongiorno Riky. Intervengo per chiarire il concetto di "scaltrezza" così come "spalmato" e riportato nei versi finali della poesia. Che una donna cerchi in un uomo forza caratteriale, sicurezza e appoggio è normalissimo e naturale e guai se non fosse così. Nella fattispecie la "scaltrezza" va intesa come "contraccettivo" (perdonatemi il parallelismo) nel senso che, molte volte se un uomo, nell'ambito di un determinato rapporto amoroso, evitasse o avesse evitato sul nascere di dire o fare "frasi" o "comportamenti" che già si sa non siano per nulla graditi o non facciano affatto bene alla compagna, beh, sarebbe cosa buona e giusta, o lo sarebbe stato, che quelle parole e quei comportamenti non fossero mai stati prodotti. Orgoglio e presunzione ledono qualunque tipo di rapporto e quando annulli la fiducia o la stima che la tua donna nutre verso di te, nove volte su dieci il rapporto va a male e ti lasci dietro le spalle macerie incolmabili. Ecco perchè quando si ama occorrerebbe essere più scaltri, cioè comprensivi e rispettosi delle esigenze (nel caso in "esame") della compagna con la quale si sta. Prevenire è meglio che curare. L'amore ha le sue leggi, va curato e innaffiato ogni giorno come una piantina. E mai come in amore, tutto è fragile e del domani non v'è certezza. Grazie infinite a Voi tutti. Claudio.

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    1. Letto le tue delicatissime poesie ed i tuoi commenti però mi colpisce il concetto di scaltrezza, non per l'accezione che poi uno vuole dargli, quanto per la tua spiegazione.
      Da una parte è giusto quello che dici; bisognerebbe un po' scendere a compromessi per far andare avanti bene una storia e fare del bene al partner.
      Ma dall'altra questa cosa la vedo anche un po' poco piacevole; diciamo come una censura.
      Se io penso una cosa, la vorrei fare, la vorrei dire...non farla o non dirla solo perché altrimenti farebbe "male" o fare scappare il partner sarebbe davvero una buona decisione?
      La cosa ottimale sarebbe esser esattamente sulla stessa lunghezza d'onda e certe cose semplicemente non avere voglia di farle o dirle in partenza, non averle dentro (ma mi rendo conto che sia quasi impossibile) mentre invece la scaltrezza mi sa un po' di contentino (?).
      Non so se mi sono spiegata, spero di si :)
      Ad ogni modo la mia riflessione nasce dal tuo commento, nel senso che mi ha dato modo di tirare fuori questo pensiero, ma a valle viene da esperienze simili a quello che hai descritto qui che ho realmente vissuto :)

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    2. Io invece la vedo come Claudio, Paola. In amore c'è sempre una parte di compromesso. Ecco, magari questa parola è "cattivella". Ma si tratta semplicemente di sacrificare un po' del nostro "io" per fare un "noi" più forte e solido.

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  4. Tutto gira attorno al significato del lemma "scaltrezza".
    Scaltrézza s. f. [der. di scaltro]. – La qualità di chi è scaltro, fatta insieme di furberia, di accortezza e di sveltezza: mostrare, rivelare s.; il furto (o l’imbroglio, ecc.) è stato commesso con grande scaltrezza.

    Amare significa muoversi verso l'altro, ascoltare i suoi desideri e accontentarlo.
    E' un sentimento che uno deve sentire dentro. Non è una furbizia.

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  5. Mi vergogno un po' a intervenire dopo questo bellissimo scambio.
    Prendendo il senso letterale del termine, direi che l'obiezione di Gus è più che fondata.
    L'amore non è certo furbizia.
    Ma Claudio ha spiegato benissimo ciò che voleva dire.
    Bellissime poesie e..bellissimi commenti :)

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    1. Le poesie sono bellissime. Leggendole si avverte il trasporto e la passione: l'anima dell'autore, insomma. La prima è sublime, quasi un balsamo, sarà che anche io in questi giorni sono presa da mancanze. Per quanto riguarda Solo tu, ha colpito anche me quell'ultimo trafiletto. Leggendo la spiegazione di Claudio, ne sono rimasta estasiata. Spirito gentile, che sa riconoscere dove ha leso il suo amore. Spesso, anche in un rapporto d'amore, bisogna saper dosare i propri stati d'animo o inutili recriminazioni. Farsi furbi: come quando tieni tantissimo ad una piantina e, con intelligenza, non la esponi a qualsiasi condizione meteorologica.
      In prima battuta, invece, per un senso d'orgoglio e pienezza di me, avrei cambiato quello stesso verso così:

      Non riesco a immaginarti
      tra le braccia di un altro
      saresti il mio fiore
      se fossi stata più
      scaltra

      Ovvero: se tu fossi stata così furba da capire quanto ti amassi, ché ancora sto qui a cantare di te, ché mai nessuno potrà amarti come ti amo io. Nessuno.

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    2. Le parole che mettono a nudo l'anima. Ecco il vero segreto, ecco quando la nostra comunicazione diventa (quasi) perfetta. Spirito gentile il nostro Claudio, sì, decisamente, persona di grande cuore. Grazie per il bellissimo commento. Avete arricchito ulteriormente queste bellissime poesie

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  6. Struggenti entrambe le poesie. Mi fanno sentire tutta la nostalgia di un amore terminato ma ancora sognato, pensato, sofferto.
    Bravo Claudio, come sempre.

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    1. Quando su quei vetri
      appannati
      Il tuo volto appare e
      scompare
      sorretto da sospiri
      appena abbozzati

      i miei versi preferiti tra questi :)

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    2. Riky, con te ho l'abitudine di parlare liberamente perché non sei un permaloso.
      Claudio è un poeta bravissimo e forse dovevo stare zitto.
      L'intuito di una donna è devastante e capisce quando l'altro la vuol prendere per
      i fondelli.
      In fondo in una poesia si può anche scrivere, ma nel reale causerebbe l'eutanasia di un amore.

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    3. Se tu fossi stato zitto, ci saremmo persi un bel dialogo. Belle le tue osservazioni e la risposta di Claudio. Come dico sempre, a me piacere il confronto e arricchirmi. In questo caso non ho partecipato attivamente, ma ho "osservato" con piacere.

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  7. Insomma, solo abbandoni?
    L'amore si fa in due, spesso non ci sono colpe se finisce... possiamo curarlo quanto ci pare.
    Comunque bei versi :)

    Moz-

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    1. Bella domanda Miki. Vediamo di ottenere una risposta da Claudio :)

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  8. Ragazzi... Sono veramente contento che dai miei versi vengano fuori riflessioni così profonde e ben articolate. Vi ringrazio sinceramente. Veniamo al dunque. Sull'amore, in relazione a quanto da me detto tramite versi, il discorso si fa molto articolato. Non ogni storia è AMORE. L'amore si fa in due, vero, ma quello che riesco a percepire da siffatta argomentazione (MikiMoz) è che si parli di sesso, non già di semplice, puro, romantico AMORE. Il sesso, spesso non è amore. E' sesso, è corpo e si fa in due, in tre in quanti si vuole. Poi amici come prima, per chi ne è capace. Il sesso, però, per come lo concepisco io, è solo "conseguenza" dell'AMORE , e l'amore è abbandonarsi all'altro/a quando capisci che sulle emozioni e sui sentimenti dell'altro/a puoi planare tranquillamente sapendo bene che con te lui/lei farà altrettanto. Il sesso è carne, l'amore è emozione. Vanno benissimo entrambi, per carità ma gli opportuni distinguo occorre farli. L'amore spesso volteggia nella'aria anche quando certi rapporti sembrano definitivamente chiusi e invece, magari, non lo sono. Una storia si chiude solo quando due non hanno più niente da dirsi nè da darsi. Ma fin tanto ci sono emozioni in stato alchemico, tra i due la storia finirà solo quando loro stessi l'avranno condotta alla fine e "consumata". Dunque trasmigriamo nell'alchimia emotiva, nell'appartenersi, nei meandri dei vasi comunicanti dove la coppia vive in condizioni di reciprocità scambiandosi di tutto, gioie e dolori, squarci di vita e di esperienze. Sesso. Il sesso è meraviglioso ma è solo passione, ardore, desiderio di pulsare e vivere in un altro corpo fin quando la voglia dura. Poi se non c'è amore, finisce. L'amore prima ti percuote, poi lievita dentro di te, poi ti trascina nella vita dell'altra/o rendendo quel rapporto unico, indelebile, forte fin tanto che quegli ingredienti durano e hanno vita. Amare oggi non è facile, per nulla; viviamo in una società consumistica che divora tutto senza pietà. Amore significa rinuncia, maturità, consapevolezza, a volte gestione e contenimento delle difficoltà, dei dolori, delle amarezze. Significa vivere per l'altro/a. Vivere le gioie e contenere e gestire i dolori. Tutto questo va fatto in due, se no la piattaforma barcolla e tutte cede. Il sesso non ha bisogno di grandi contenuti per dar corpo e sostanza a se stesso. Basta la passione, basta la voglia, basta sguinzagliare l'animale che spesso c'è in ognuno di noi, basta seguire le leggi dell'istinto. L'amore è diverso. L'amore va curato, coccolato, alimentato; bisogna evitare che diventi "routine" altrimenti è la fine indelebile di tutto. La routine sfianca ogni rapporto e di ogni rapporto è il "cancro". SE un rapporto si basa solo sul sesso è destinato a finire, e se dopo la passione non c'è l'amore a sostenerlo la sentenza per la coppia diventa evidente e inappellabile. Nella fattispecie si parla di un amore durato diversi anni terminato in malo modo per la cattiva gestione del rapporto stesso da parte di lui che anzichè interpretare le esigenze e le emozioni di lei ha preferito "combatterla" chiudendosi dentro il suo orgoglio e la sua presunzione e dando la stura a incomprensioni interminabili che hanno inevitabilmente portato la coppia a separarsi. Immaturità pura. Lei, pur non essendo priva di colpe, s'è scocciata e gli ha dimostrato d'essere capace di fare tutto quello che lui erroneamente ha sempre pensato che lei non fosse capace di fare, e l ha cestinato in malo modo. Dopo un paio d'anni trascorsi a elemosinare squarci di vita e di soddisfazioni effimere, lui oggi sta capendo tutti i suoi errori, ha capito d'amarla tantissimo ancora e vorrebbe recuperarla. Certe separazioni talvolta diventano di quella rottura l'opportuno e ben accetto rimedio. Ciao ragazzi e grazie sempre. Claudio.

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    1. Bellissimo questo tuo commento amico mio.
      Dovresti intervenire più spesso :)

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    2. Claudio, siamo degli illusi. La nostra società ha sostituito l'amore con il sesso.
      Il capitalismo cinico ha deciso così per aumentare le vendite dei profilattici ,
      pillole varie e legiferato su multe salatissime alle ragazze che dopo 10 il giorno dall'arrivo del menarca non ancora hanno fatto sesso.
      E' un processo irreversibile.

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    3. Sono d'accordo.
      Profondi i versi e prezioso il commento (anzi, i commenti).
      Tra Amore e sesso vi è un abisso e sono concorde sul fatto che il secondo sia solo una conseguenza del primo.
      Dunque si fa in due e basta, altro che. 😂😉

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    4. @Gus: La società americana è molto sessocentrica. La nostra ancora prova a salvarsi..

      @Claudia: il sesso senza amore è pura meccanica. E' così. Triste..

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    5. Siete davvero molto romantici :D
      Non vogliatemene, ma penso che il sesso senza amore possa esistere benissimo e possa essere anche estremamente appagante se con l'altra persona si condividono una chimica ed una passione fisica intense. Il sesso non ha bisogno dell'amore e non andrebbe sempre equiparato a quest'ultimo come se le due cose non potessero esistere in maniera indipendente l'una dall'altra.

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    6. C'è amore dama, anche in quello che descrivi tu! Magari un 10%? Un 30? Anche tra trombamici c'è sempre un po' di amore.
      Però sì, forse stiamo filosofeggiando troppo!
      Però so a cosa si riferisce gus. È facile che oggi una 14enne si conceda a un coetaneo per volontà di fare sesso, di sentirsi adulta. E i ragazzini magari vedono le coetanee solo come corpi da scoprire.

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    7. Poi c'è chi con il sesso compra o si fa comprare e non mi riferisco alla prostituzione 🙃

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    8. Sì, ma io non parlavo di sesso... Intendevo: ci si innamora in due, l'amore è (per le coppie) voluto e tenuto da due persone... :D

      Moz-

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    9. Anche se l'amore puo' anche avere una valenza universale :) ma non è appunto l'amore di coppia.

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    10. Moz, io l'ho letta la tua vena romantica, non mi avevi fatto pensare al sesso in effetti :D

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    11. Che poi non ci siamo soffermati su una cosa.
      Spesso quando un amore finisce si cerca il colpevole, invece è così, a volte finisce e basta.

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  9. Guardo il letto sgualcito e... perché non hai rifatto il letto? Bastarda!
    Bellissime le rime della seconda!

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