Juke Box: Cara Valentina di Max Gazzé


Quale canzone rappresenta un mio vizio? Non è facile rispondere a questa domanda, che mi hanno posto in altra sede. Fortunatamente non ho vizi tra i più diffusi: il fumo, l'alcol (sono astemio), il cibo (cerco di tenermi lontano dal Junk Food). Tralasciando le pene amorose e i "friendzonamenti", il mio pensiero è andato subito a "Cara Valentina", canzone di Max Gazzè del 1997. 

Celebre è infatti il ritornello finale della canzone che ripete, "alla nausea", queste parole: "Per esempio non è vero che poi mi dilungo spesso su un solo argomento..Per esempio non è vero che poi mi dilungo spesso su un solo argomento.."

Gazzé racconta un amore finito dalla prospettiva di lui, ma proprio quell'ipnotico "Non è vero...che poi mi dilungo spesso su un solo argomento", ci fa capire che effettivamente la decisione della sua ex non è stata così immotivata. 

Ecco, di sicuro io non sono monotematico, ma c'è da dire che quando mi appassiono a una cosa, indubbiamente tendo a parlarne per un po'..in toni sempre entusiastici. 

E poi, alla fine, non sono così lontano dal protagonista di "Cara Valentina", se leggete bene questi versi:

"E cara Valentina che fatica innaturale perdonare a me stesso
Di essere io di essere fatto così male
Cara Valentina il tempo non fa il suo dovere
E a volte peggiora le cose
E tu sarai il pretesto
Per approfondire
Un piccolo problema
Personale di filosofia
Su come trarre giovamento dal non piacere agli altri
Come in fondo ci si aspetta che sia"

Ma state tranquilli, sto cercando di cambiare!


Commenti

  1. Esatto..testo poetico e musica orecchiabile. Bellissima!

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  2. Tu non riusciresti ad essere noioso nemmeno se ti mettessi d'impegno, e lo sai bene.
    Se riesco ad ascoltare con interesse persino i tuoi discorsi sul calcio, io che forerei tutti i palloni del mondo.....
    Comunque non sei loquace, nè logorroico.
    Parola mia. 😘

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    1. Noioso no.
      Però mi impunto magari su un argomento.
      Qualche settimana fa, per un mesetto, il mio argomento era "Dalila Di Lazzaro", ricordi? :D
      Comunque grazie, sempre troppo buona con me ❤

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  3. Mi è sempre piaciuto Max Gazzè, a parte quello dell'ultimo disco (la parte degli inediti, ovviamente), che proprio non mi ha preso. L'ho visto anche dal vivo nel "Trio" con Silvestri e Fabi. Gran pezzo "Cara Valentina", lo ascolto sempre con molto piacere.

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    1. Gazzè ha scritto dei pezzi stupendi, ma "La favola di Adamo ed Eva" è per me il suo disco più bello. Anche se ancora era "acerbo" rispetto a ora..

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  4. Tu sei una personcina incredibile, a conoscerti si resta basiti per l'umanità e la spontaneità che emani, spero che i tuoi insegnamenti, il buon senso, l'equilibrio, la naturalezza, la sincerità, facciano proseliti e siano di esempio in un mondo sempre più guasto e fasullo..
    Troverai un amore speciale Riki, lo so..

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    1. troppo buono con me ❤
      Però sì, magari non sono logorroico o noioso (noioso come interlocutore, come persona un po' lo sono :D), però mi impunto anche io a volte su singoli argomenti :D.
      E quei versi che ho citato mi hanno rappresentato.
      Oggi di meno, invece, perché..sto cambiando.

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  5. Concordo con l'opinione di Franco.

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  6. Mi pare che sia il primo che ha fatto conoscere al grande pubblico Max Gazzè...almeno io l'ho conosciuto con questo video! Veramente una canzone originale e con un testo molto intelligente e pure ironico

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    1. Gazzé io l'ho conosciuto prima per la partecipazione a Sanremo, con "Una musica può fare"..anches e "Cara Valentina" è di un anno prima..poi è entrata nello stesso disco (bellissimo):

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  7. Non ti ho mai considerato noioso, ma da persona che parla poco quale io sono, non so se vedendoti dal vivo mi faresti o meno questa impressione :D
    Bella questa canzone di Gazzè, così come la tua opera di cambiamento. E lo dico non perché penso tu ne abbia bisogno - questo lo sai tu e al massimo lo possono sapere le persone che più ti sono vicine. Ma perché volersi migliorare è uno dei motori della vita.
    Un abbraccio.

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    1. Ma guarda, l'essere noioso ha diverse sfaccettature:

      il mio essere noioso è connotato al massimo a un certo tipo di ansia, non alle conversazioni...
      Poi chiaro che bisogna sempre adattarsi all'interlocutore: non si può invornire di parole chi ha bisogno di pause e di qualche silenzio.
      Sul cambiamento: esatto, il punto è proprio questo. Non è un cambiamento imposto da terzi, ma è un cambiamento per me. Paradossalmente il cambiamento potrebbe anche farmi piacere meno ad alcune persone. Ma pazienza..

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    2. Ecco ti faccio l'esempio: se ho un forte raffreddore non faccio come l'uomo medio che si preoccupa di "morire", ma sono noioso perché mi scoccia stare male perché devo ridisegnare "l'agenda", anche se poi non è che avessi chissà quale impegni..:D

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  8. Un album grandioso e uno dei pochi CD che possiedo in duplice copia, uno comprato e uno acquisito (lo aveva anche la mia lei, e quando siamo andati a vive assieme lo ha ovviamente portato con se)

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    1. Mia sorella aveva la cassetta (ha) invece...
      Pur avendo il lettore cd da tempo, ancora ascoltavamo le cassette..

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  9. Il cambiamento è fisiologico..è dentro di noi.
    Non rimaniamo mai troppo uguali a noi stessi.
    Poi c’è pure chi dice che tanto non si cambia mai...sarà vero?
    Segui la tua strada e non badare al giudizio degli altri.
    Fai solo quello che fa star bene te stesso e di riflesso vedrai pure gli altri in maniera diversa in modo più propositivo.
    E soprattutto non piangerti mai addosso!
    Ciao

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    1. Ciao Max, sono un uomo diverso. Cioè non snaturato rispetto a quello che ero prima.
      E' curioso che tre anni di blogosfera mi abbiano cambiato passettino per passettino. Forse il conoscere tante persone così diverse e così ricche, ognuna a suo modo, è stato determinante.

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    2. Non si cambia mai, semmai cambia il contesto e noi scegliamo quale parte di noi -che abbiamo sempre avuto dentro- far emergere più forte di prima e delle altre :)

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    3. Ecco sì..è così..facciamo splendere una parte di noi che è rimasta nascosta per paura..almeno nel mio caso :)

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  10. Bellissima questa canzone, sentita un migliaio di volte nella versione di Alchemaya.
    Io neppure sono monotematica, sono proprio ossessiva: se qualcosa mi piace divento proprio totalizzata su quella fino a farla odiare a chi mi sta attorno :D
    Non so cosa tu voglia cambiare di te nello specifico, però come detto penso quello che ho appena scritto nel commento poco su...ma non credo sia una cosa negativa. Non si cambia ma si può migliorare, volendo :)

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    1. Io invece preferisco l'originale, e il disco in cui è contenuta l'ho usurato :D.
      "sono proprio ossessiva: se qualcosa mi piace divento proprio totalizzata su quella fino a farla odiare a chi mi sta attorno :D": ecco sì, del tipo, qualche mese fa ero in estasi per Orange Road, e al mio amico Bonigol gli ho fatto una testa così che alla fine lo ha guardato (E gli è piaciuto, forse perché l'ho convinto che fosse bellissimo :D).

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  11. Comunque si...si può sempre migliorare...e prendere seriamente spunto dalle proprie caxxate ti permette di crescere.
    Se pensi di essere perfetto, invece ( e ne conosco di fenomeni..), resterai il pirla di sempre.
    Ma tu stai stai già molto avanti...😘

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    1. Io penso che nessuno sia perfetto, è che però ci aspettiamo sempre il contrario, soprattutto da noi stessi. Brutta cosa non sapersi perdonare. C'è di peggio solo non essere in grado di imparare dalle proprie ca**ate... Ed indovina un po'...xD
      Ma in Riky ho fiducia, lui sono sicura che saprà come fare :)

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    2. "prendere seriamente spunto dalle proprie caxxate ti permette di crescere".

      Ecco, il cambiamento social nasce proprio da questo..
      Voglio chiudere i conti con il passato...
      Voglio chiedere scusa per i torti che ho fatto, anche se spesso in buona fede o per difendermi.
      Chiudendo i conti con il mio passato significa svuotare di molto l'armadio dei miei demoni..
      Poi piano piano passerò alla pulizia totale, di questo armadio :)

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  12. in assoluto una delle mie preferite di max Gazzé

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