Juke Box: Rino Gaetano, Ahi Maria. La canzone dal significato mai svelato


"Ahi Maria" è una delle mie canzoni preferite di Rino Gaetano. Ma rispetto ad altri brani del cantautore crotonese, il significato non è mai stato svelato.

Sul web c'è un'interpretazione suggestiva di "Ahi Maria": la donna protagonista del brano sarebbe Che Guevara, la cui morte è simbolo delle caduta di speranza di cambiamento. L'italiano, che prima scendeva in piazza a protestare, si stava oramai "imborghesizzando", accontentandosi di un illusorio benessere.

Un altro passaggio della canzone viene addirittura considerato profetico: il vecchio fachiro che sconsiglia di bere petrolio alle tre è una sorta di profezia dell'incidente stradale in cui Rino perse la vita il 2 giugno 1981 (incidente avvenuto alle tre) e il petrolio è quello che consuma l'automobile.

In realtà non sarebbe nulla di profetico: semplicemente Rino Gaetano era al corrente che i servizi segreti deviati fossero soliti provocare incidenti stradali (usando ad esempio "camionisti distratti", spiega Rino Mautone, autore del libro "Chi ha ucciso Rino Gaetano?") per eliminare persone scomode.

Difficile capire dunque a cosa si riferisse Rino con questi versi all'apparenza "non sense". Ma "Ahi Maria" resta una delle canzoni più iconiche della breve e intensa produzione dell'artista crotonese.


Commenti

  1. C'era una donna a Baja s'ubriacava di noia e sakè
    sotto una vecchia sequoia ballava il samba e cantava per me.
    un presentatore alla radio in un armadio provava il suo show
    teneva un quiz a puntate e chiuso tutta l'estate restò.
    Il caimano distratto imitava il gatto e faceva bau-bau
    perché studiava le lingue e voleva alle cinque il suo tè.
    mi disse un vecchio fachiro tu non sei un emiro in gilet
    mi consigliò senza imbroglio di non bere petrolio alle tre.

    Per me Rino gioca con le parole. Parla di una donna che non può essere sostituita nemmeno da una femmina bellissima. Questa figura non può che riferirsi a una madre.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ecco la parte che hai postato è la più criptica..in passato avevo letto un'interpretazione sul presentatore alla radio, ma non la ricordo.
      Sì, la figura femminile potrebbe benissimo essere la madre.

      Elimina
    2. Se poi ci aggiungiamo che la Madre di Rino Gaetano si chiamava
      Maria, allora direi che l'interpretazione di Gus O. non fa una piega.

      CIAO! CIAO!

      Elimina
    3. eh già :), credo che sia plausibilissimo! Qui siamo pienamente d'accordo :)

      Elimina
  2. Il titolo mi rimanda a quella degli Articolo 31. È grave? Ahah
    Comunque non l'avevo mai sentita, ma al di là del significato importante ha un ritmo molto allegro che mi piace.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ohi Maria, sì, ahah!
      È una canzone poco famosa..tranne che per noi appassionati😎

      Elimina
    2. anche per me è la canzone degli Articolo 31!

      Tra l'altro a suo modo geniale perché nella prima parte demolisce 40 anni (all'epoca!) di canzoni italiane!

      Elimina
    3. Devo dire che avevo sottovalutato quella canzone..quello era il vero j-ax..non quello dei tormentatori tormentoni..

      Elimina
  3. Canzoni ricche di significato e mai banali.
    Sereno giorno.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Verissimo, anche se purtroppo questa canzone è veramente criptica!

      Elimina
  4. Credo che ciascuna delle sue canzoni avesse un significato, anche e soprattutto quando non era semplice intuirlo.
    Chissà di che avrà voluto parlare, con questa canzone.
    Per me resta bella nonostante il significato oscuro.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Di questa non ho reperito un'interpretazione defintiiva...solo qualche ipotesi.
      Molto ermetica :D

      Elimina
  5. devo ammettere che questa proprio non la ricordavo. Sono d'accordo che tutte le sue canzoni erano ricche di significati e chissà cosa aveva in mente Rino quando le scriveva..

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Infatti questa è una delle meno note..ma molto orecchiabile :)

      Elimina
  6. Che artista straordinario. Ogni volta che lo ascolto, o che incrocio qualche articolo che ne parla, mi chiedo sempre cosa ci avrebbe regalato nel corso degli anni che non ha vissuto. Ecco, me lo immagino adesso, 70enne, con una storia da grande cantautore alle spalle. E chissà che storia...
    Che peccato.

    RispondiElimina
  7. Davvero...oggi poi ne avrebbe di argomenti, scriverebbe un disco al mese :D

    RispondiElimina
  8. Gaetano è un autore gigantesco. Anche a me piace molto questo pezzo, sicuramente più di altri considerati iconici. Pensa che manna dal cielo per i complottisti un'interpretazione come quella che proponi tu...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. In realtà sulla materia Rino Gaetano sono complottista anche io (per quello che poi è essere complottisti in questo caso), poiché nelle sue canzoni ci sono tante "denunce" nascoste..e credo che Rino fosse diventato molto scomodo.

      Elimina
    2. Percepisco il grande Rino come "divertito" nel leggere interpretazioni su questo suo brano... bravissimo tra l' altro a nascondere dietro nomi femminili un significato un po' "blindato" e poi cantando da lassù ci ripete che nonostante tutto" il cielo è sempre più blu"..

      Maria è anche la madre di Gesù... chissà!Adesso gli ho dato anche io quel pretesto di riderci ,su questa possibile visione :)

      Buona serata ...

      Elimina
    3. Davvero..pensa che prese anche in giro "gli esegeti delle canzoni" in un brano cult..."Le beatitudini"...Era troppo forte, Rino..

      Elimina
  9. Rino Gaetano è un po' come la Bibbia, più esegesi che parole. Da poche semplici parole, migliaia d'interpretazioni.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Esattamente...e lui stesso cantò: "Beati i critici e gli esegeti..di questa mia canzone". (La canzone "Le beatitudini").

      Elimina
  10. Ciao, posso dire come la ho interpretata? Io l'ho interpretata nella maniera più semplice che esista: non è autobiografica ma si tratta di uno dei tanti evasori italiani(basti vedere "chi va a Beirut ha in tasca un milione"). Io l'ho intesa esattamente come quello di Beirut. La canzone parlava di Maria più come città che donna "da baja a salvador" mi dà l'idea che Maria sia un qualche luogo dell'America del sud.
    Mi dà anche l'idea che l'abbiano cercato di corrompere facendolo entrare in quei ambiti(non sarà ovviamente della stessa qualità ma giusto ieri mi è capitata in home La ricetta del campione che sarà pure di meno qualità ma mi dà l'idea di parlare della stessa cosa).
    A me dà più l'idea che il camaleonte sia legato a Maria e che Maria sia un luogo dove scappare
    "Maria torni da me" è più riferito ad uno che ha evaso e se ne scappa in Brasile(vedi "Salvador oh Maria").
    Non ci vedo nulla legato alla sua presunta consapevolezza di morte o simile più un voler denunciare l'evasione fiscale(purtroppo molto presente tutt'ora).
    La leggerei molto più alla La grande bellezza ossia quel essere corrotti e portando tutto al limite consumando droga.
    La trovo più realistica il fatto che lo vogliano corrompere semmai con alcol e droga.
    Nella canzone lo dice chiaramente "L'acqua mi fa un po' male la birra mi gonfia un po'" citando una suo ipotetica alcolizzazione.
    "Non porto neppure più a spasso il tuo cane" sta a significare una sua sottomissione sessuale a Maria quindi dubito possa essere la madre essendo un testo sessualizzato.
    La scena dell'armadio e del camaleonte è banalmente lo show business.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. finisco per dire che a me Maria dà più l'idea della moglie del Lupo di Wall street

      Elimina
    2. Ciao Franco! Non posso che ringraziarti di questa bella interpretazione..Come vedi ho scritto poche parole, perché "Ahi Maria" è veramente criptica.
      Il bello del web è poter recuperare la memoria di Rino e analizzare con il contributo di tutti i suoi capolavori

      Elimina

Posta un commento