Culo e camicia: Montesano "Paperino" e un Pozzetto in gran spolvero


Film diviso in due episodi, che non hanno alcun collegamento, "Culo e camicia" è un brillante esempio di commedia italiana degli anni '80. Il fine satirico, i toni caustici e le impietose analisi su vizi (tanti) e virtù (poche) dell'Italia lasciano spazio a storie più leggere, non prive comunque di insegnamenti o di spunti di riflessione per lo spettatore.

Enrico Montesano con Daniela Poggi

"Culo e camicia", diretto da Pasquale Festa Campanile, parte con "Il televeggente", la storia dell'aspirante telecronista sportivo Riccardo "Rick" Antuono (Enrico Montesano), affetto da balbuzie. Grazie a un paio di scarpe magiche, donategli dall'amico calzolaio "geppetto", il protagonista acquisisce poteri da veggente, supera il problema della balbuzie e fa carriera, a scapito di Carletto, rivale professionale, ma anche in amore (si contendono il cuore della bella Ornella, Daniela Poggi). Antuono è una sorta di "Paperino" in carne e ossa: impacciato e pasticcione, si arrabatta per sbarcare il lunario, chiede credito ai negozianti, ma nonostante tutto sorride alla vita. Montesano non è mai mattatore e istrionico, tuttavia è efficace nelle sue performance, riuscendo a far affezionare lo spettatore ai suoi personaggi. Chi si aspetta risate a crepapelle rimarrà deluso; "Il televeggente" è una favola moderna dall'inevitabile e gradito lieto fine. L'insegnamento è prezioso: per essere amati dobbiamo rimanere noi stessi, con i nostri pregi e i nostri difetti. E c'è anche una critica diretta a chi vuole fare carriera a scapito del prossimo.

Geppetto

Il secondo episodio, "Un uomo, un uomo e... Evviva una donna!", ha per protagonista Renato (Renato Pozzetto),  che dopo dieci anni di convivenza con Alberto Maria (Leopoldo Mastelloni), mette in discussione la sua omosessualità dopo l'incontro con Ella Ferrari, seducente fotografa interpretata da Maria Rosario Omaggio. Di questo episodio si apprezzano soprattutto i perfetti tempi comici e l'equilibrio: la comicità di Pozzetto, vero mattatore al culmine della sua "vis comica", regala risate (strepitosa la scena delle bretelle incastrate nell'automobile di Ella, fortunatamente una scena non fantozziana), ma sempre con delicatezza e garbo. Il suo Renato è il personaggio tipico proposto da Pozzetto in questi anni: ingenuo e impacciato, qualche volta si fa travolgere dagli eventi, un po' come l'Artemio de "Il ragazzo di Campagna"; irresistibile agli occhi delle donne per la sua timidezza. Mastelloni è una spalla perfetta, anche se con qualche picco caricaturale del suo personaggio, ma la sorpresa è Maria Rosaria Omaggio, un vero e proprio ciclone, simpatica e sensuale. La morale è molto semplice: non importa chi sia ama, ma importa amare, in modo sincero.

Renato Pozzetto e Maria Rosario Omaggio

La scena delle bretelle

Commenti

  1. Perfetto tempismo parlare di Montesano dopo la deprecabile adesione alla manifestazione dei no mask di ieri a Roma.. comico quasi come certe sue scenette.. io, comunque, lo amavo alla radio ai tempi di Gran Varietà, un must irrinunciabile della domenica mattina.. tu non eri ancora assolutamente neanche in programma.. ahah

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    1. Infatti ho pubblicato questo post appositamente :D, visto che Montesano è il personaggio del momento, non purtroppo però per meriti artistici...
      Non è tra i miei attori preferiti, ma ammetto che in alcuni film ha avuto buone performance..

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    2. Montesano può fare quello che vuole: lui è Er Pomata! :D

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    3. ahah :D (infatti mi è dispiaciuto leggere altrove critiche spietate sul Montesano attore motivate dai suoi interventi a favore dei no maks)

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    4. Ahahah sarà sempre er Pomata, con la sorella dall'alito fetido 😂

      Viva i no mask! Il volto me lo copro solo per fare le rapine!

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    5. ahahahah Ema, chiedo un lockdown solo per la tua via :D

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    6. Ahahah tanto da me fanno tutti come pare a loro. 50% che la mette anche per andare a cacare e 50% che manco la porta dietro.

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    7. ahhaah ecco :D equamente ripartiti, come sintomatici e asintomatici fino a qualche settimana fa :D

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  2. caspita! Mi sono sempre perso il secondo segmento, un po' come capita ad altri film simili (dove però il meglio è nel primo episodio): Questo e Quello, Occhio malocchio...

    Pozzetto sull'omosessualità aveva dato una gran bella lezione a tutti con "La patata bollente", svelando altarini anche nell'insospettabile sinistra! Un film così oggi non lo saprebbero/potrebbero/vorrebbero più fare

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    1. L'episodio di Pozzetto-Mastelloni è bellissimo. Ed è bellissimo "Culo e camicia". Ne parlerò :)

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  3. Film che ho visto molto volentieri, forse anche più di una volta (quando i film che si potevano vedere erano quelli che passavano).
    Inutile dirti che Montesano, oggi come oggi, mi sta parecchio sulle balle :D

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    1. ahhaha, io non riesco a farmelo stare antipatico lo stesso :D

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  4. A me Montesano sta anche simpatico, poi è un improvvisatore come pochi, vedi "I due carabinieri" con Verdone dove i due facevano a gara a chi si inventava le gag migliori...purtroppo dopo si è un pò perso, ed ora è mutato nel suo personaggio di Torquato il pensionato :D

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    1. Devo rivederlo i due carabinieri..ho visto Poliziotti, con Montesano in grande forma a fianco di Pozzetto!

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    2. A me piaceva tanto da piccolo ma poi i laziali me lo hanno fatto andare un po' in antipatia... 'sto laziale demmerda! 🤣

      I Due Carabinieri era forte, con nulla da invidiare alle commedie poliziesche americane di quegli anni. Ricordo che per la scena con le moto d'acqua a Venezia, avevano fatto un servizio in qualche TG.
      Però sicuramente la memoria mi inganna, mi sa che lo confondo con Piedipiatti 🤔

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    3. No quello é Piedipiatti! Infatti una bella commedia poliziesca all'americana

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    4. Sì, è Piedipiatti..comunque divertente, bella pure la coppia Montesano-Pozzetto!

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    5. Sì sono stati bravissimi! Anche Pozzetto, che pure in quel ruolo avrebbe dovuto faticare, visto il tipo di cinema a cui era abituato..

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  5. La prima la ricordo benissimo e mi piaceva molto da piccolo. Quando metteva il sassolino in bocca, immaginavo fosse una caramella (negli anni 80 e 90 giravano un tipo di caramelle che sembravano dei sassolini, me le dava sempre mia nonna).
    In effetti il paragone con Paperino ci sta tutto 😁
    La seconda parte con Pozzetto invece non la ricordo... strano perché quando passavano questi film a episodi, li guardavi tutti. Sarà che mia madre era una fan di Montesano, mentre il milanese piaceva più a me.

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    1. ahha, chissà che caramelle erano..forse quelle con la confezione rossa (adesso non mi ricordo il nome)?

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    2. Se non ricordo male erano in un sacchetto di plastica trasparente. Ma magari le vendevano sia sciolte (in quei negozi in cui vendono caffè sfuso e roba simile, a Roma c'è Castroni di famoso) che nella confezione che dici tu...
      Quelle bianche con striature nere sembravano davvero dei sassi, tipo di marmo 😅

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    3. No dicevo la carta rossa, pardon, non la confezione!

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  6. Un peccato che adesso Montesano in tv non si veda quasi più o per niente. Mio padre lo incontrò un paio di volte. Una persona semplice che ha lavorato bene ed una gran bella faccia simpatica.

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    1. Eh infatti mi dispiace per la svolta "estremista" in fatto di Covid. Anche a me ha dato sempre impressione di persona semplice e simpatica.

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  7. Un cult che prima era immancabile in TV ed è un po' che non lo trasmettono (forse si vergognano di farlo annunciare dallo speaker XD).
    Montesano ora è passato ai no-mask, Pozzetto l'ho rivisto invecchiatissimo. Per fortuna entrambi ci hanno lasciato piccole grandi storie come queste.

    Moz-

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    1. Montesano ora è passato ai no-mask, Pozzetto l'ho rivisto invecchiatissimo.

      Triste declino, anche se nel caso di Renato è ovviamente un discorso legato all'anzianità. Non vorremmo mai vedere i nostri miti invecchiare o morire..

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    2. Eh, purtroppo ci tocca.
      Per fortuna sono già tutti immortali.

      Moz-

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    3. Già e noi li "immortalizziamo" con i nostri scritti :)

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  8. Montesano una volta era uno dei miei comici preferiti, purtroppo in questi ultimi anni mi è sembrato meno incisivo e bravo rispetto al passato. Forse però sbaglio io....

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    1. Ah io con Montesano sono fermo agli anni '90 :D...non so cosa abbia fatto in questi ultimi anni...a parte le recenti posizioni sul Covid..

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