Poetando: Quando t'agiti in me e Timore (di Claudio D'Aleo)


Quando t’ agiti in me


Mi sfiori con la dolcezza che

t’ appartiene

lo so

cerchi di vivere questa vita

così come viene

 

Nubi e orizzonti mutano

al tuo cospetto

donna incantevole

scrigno di rispetto

 

L’ assenza s’ avvita

nel cuore

sì come rosa in cerca di

candore

 

Ti cerco

ardo

anelo il tuo

sguardo

 

Vivo come un naufrago

privo d’appiglio

sospeso

tra sogni

ricordi

e fiori di tiglio

 

CD

                                                                                      

Timore


Se penso che domani potrei

non esserci più

 

avvolto in quel mistero 

che ristagna lassù

 

mi sale forte la voglia

di abbracciarti

di stringerti a me

e trattenerti

 

Nulla è per sempre

la vita è adesso

è ora che tutto va detto

anche più spesso

 

Amore che corri sulle distese

del cuore

 

Amore che scandisci il respiro

a tutte le ore

 

Amore che apri e chiudi

i cassetti del mio divenire

 

che lambisci

come schiuma del mare

ogni ripostiglio

del mio immaginare

 

 

fermati ad ascoltare

l’incedere del vento

che tutto è tranne

gelido fermento


CD

 

 


Commenti

  1. Risposte
    1. Anche io :), però quest'anno ha accorciato le vacanze :)

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  2. Bentornato Claudio :)
    Timore mi piace molto e sono convinta che debba esser così: domani potremmo non esserci più per cui i sentimenti vanno detti, senza tenersi niente. Buona giornata.

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    1. A me è piaciuta più quando ti agiti in me. Anche se di Timore amo questi versi

      Amore che apri e chiudi

      i cassetti del mio divenire



      che lambisci

      come schiuma del mare

      ogni ripostiglio

      del mio immaginare

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  3. Bellissimi quei versi...è vero che una donna che amiamo e che invece è distante provoca proprio quel sentimento..

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  4. "fermati ad ascoltare

    l’incedere del vento

    che tutto è tranne

    gelido fermento"

    A me ha colpito moltissimo questo verso, bellissimo.

    Proprio perché non si vive per sempre bisognerebbe avere un po' meno paura ed esporsi, nel bene e nel male. Viva le figuracce, viva i cuori spezzati, viva le porte in faccia :-P

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    1. Bisognerebbe avere un po' meno paura ed esporsi, nel bene o nel male..
      Tema peraltro presente anche nella collina dei ciliegi di Battisti, da me citata da poco :).
      Temo di doverti dare ragione :D sull'ultima frase

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  5. Nubi ,orizzonti,fiori di tiglio,schiuma del mare e
    l' incedere del vento sono connessioni di amore che fioriscono e rilasciano essenza.Cosa dire? Difficile dire quanto sia più bella l'una rispetto all'altra,perché entrambe hanno una finestra spalancata,quasi come invito a guardare dentro...a guardarsi dentro....con l'armonia del fuori e la complicità della natura.



    Buonanotte a tutti e grazie!

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    1. Buongiorno cara...
      Il vento è sempre stato elemento che ho connesso all'amore..
      Vento che trasporta parole e pensieri d'amore...

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