Juke Box: Compagno di scuola, Antonello Venditti


Canzone scoperta grazie all'amico Bonigol, "Compagno di scuola" (1975) rappresenta perfettamente uno dei capisaldi della poetica del primo Venditti, il cantautore impegnato: la creazione di un legame tra i ricordi adolescenziali di studente e l'attualità politica. 

In questo caso più che di legame si dovrebbe parlare di contrasto tra chi, da giovane studente, ha abbracciato degli ideali, per poi rinnegarli da adulto. Studenti che hanno abbracciato gli ideali della lotta di classe, che magari hanno partecipato alle barricate e alla proteste del '68, ma che poi si sono "borghesizzati": "Compagno di scuola, compagno per niente" (il secondo compagno è riferito all'essere comunista), "ti sei salvato o sei entrato in banca pure tu?". E' una tema comune anche a cantautori a me particolarmente cari come Fabrizio De André e Giorgio Gaber: il "glorioso" fallimento di un sogno, dell'immaginazione al potere del '68, in quanto quella protesta contro il capitalismo e contro la borghesia, ma anche contro un potere corrotto, si è esaurita e c'è chi ha barattato i propri ideali con la certezza di un posto in banca o di un impiego sicuro ("Come è che non riesci più a volare?", cantava De André). 

La canzone "Compagno di scuola" di Antonello Venditti descrive anche in modo  emozionante l'adolescenza con un retrogusto nostalgico: le prime cotte, ma anche l'amicizia, lo stare insieme, al bar, e condividere esperienze di vita anche con persone dall'ideologia opposta (il contrasto tra Nietzsche e Marx).



Commenti

  1. Conosco poco questo primo Venditti, per ovvie ragioni ho in mente più le sue canzoni successive. Comunque una bella scoperta.

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    1. Del filone scuola-politica conoscevo bene Giulio Cesare, ma questa canzone mi era totalmente ignota. Ringrazio ancora Bonigol per avermela fatta scoprire:)

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  2. Io sono entrato in banca ma mi sono salvato lo stesso. Non è che sia tutto matematico (vero Mick?!)

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    1. "Come è che non riesci più a volare", diceva De Andrè. Ecco, tu hai dimostrato di saper volare attraverso la poesia, la fotografia, la scrittura. Non perdere la capacità di volare, dopo aver "scampato" al pericolo banca :D :)

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  3. E' una delle mie canzoni preferite di Venditti, non amo molto la fase successiva del cantautore romano, quella delle canzoni d'amore, invece l'inizio la fase diciamo così "impegnata" e "politica" la preferisco.

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    1. Anche per me è così...Dopo il disco di "In questo mondo di ladri", ho perso un po' di interesse per Venditti..

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