Io vivo
Tra
quell’acque
chiare
che
della tristezza
furono
emblema
scorgo
la tua pelle
adornare
il prato
irrorare
i boccioli
di
passione ridesta
Quei
panni
nell’agitarsi
del vento
giocano
coprono
e scoprono
il
desiderio
mentre
l’amore
insegue
ascoltando
ciò
che le emozioni
nascondono
CD
Accanto a te
Accompagnami
lungo la via
l’ultima invero
senza foschia
Fiocchi di neve
adornano i prati
ecco i ricordi
mai surclassati
Se apri la finestra
il sole ti prende
gioca coi tuoi occhi
Il cielo risplende
Nulla mi garba più
della tua presenza
ne disegna l’ essenza
CD
Nulla mi garba più
RispondiEliminadella tua presenza
spiega il mio esistere
ne disegna l’ essenza
Bellissime parole d'amore.
Ciao Claudio.
Ciao caro Gus.... Cosa ne sarebbe delle mie poesie senza i tuoi magnifici commenti? Grazie sempre.
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaAnche a me piace molto l'ultimo verso.
RispondiEliminaGrazie Claudio per questo angolo di poesia.
Grazie a Te cara Dama bianca e a voi tutti. Davvero mi siete necessari. Un forte abbraccio.
Eliminagrazie a te, mitico, e grazie anche a Dama e Gus.
RispondiEliminaDevo dire che dei tuoi versi, Claudio, mi hanno colpito l'associazione tra le "acque chiare" e la tristezza...
Ragazzi dobbiamo recuperare a tutti i costi Irene e Lory.... Anche Franco Battaglia e gli altri commentatori....La nostra comunità poetica li desidera...
RispondiEliminaFranco c'è sempre :) e anche Irene e Lory leggono :)
EliminaSono contento delle tue rassicurazioni Mitico Riky... Siamo davvero un bel gruppo e sarebbe bello non ci perdessimo mai...
RispondiElimina