Poetando di Claudio D'Aleo: "Canto dell'Acque" e "L'attesa"



Canto dell’ Acque

 

Chiare limpide

acque

s’intrecciano

sul bagnasciuga

 

in quel Tempio

scenario di sentimenti

pregnanti

 

Sempre verde

la pianura accanto

riprende a fiorire

 

Dei suoi baci delicati

donati all’imbrunire

 

delle tante speranze

distratte

dal divenir delle nubi

 

io m’inebrio

perdendomi

 

CD


 L’attesa

 

Gabbiani in festa

volano in cerchio

 

Sfiorano il mare

 

Intriso

dei colori della sera

Il libeccio porta via

gli ultimi istanti

del giorno

 

Labbra posano

 

Si spostano

 

Risalgono

 

Le une sulle altre

umide

 

vogliose

 

Percussioni d’eterno

qua e là spruzzate

sui corpi

in attesa dell’Alba

 

CD


Commenti

  1. Due splendide poesie d'amore.
    Ciao Claudio.

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    1. In questi versi c'è più calma interiori. Molto belli!

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  2. Risposte
    1. Caro Franco anche a Te vanno i miei sinceri ringraziamenti. Senza Te, Gus, Dama bianca e altri il mio poetare s'infrangerebbe come alito caldo su di un vetro appannato. Mi siete necessari, date sempre un tono al mio divenire "nella" e "con " la poesia. Grazie.

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    2. A me è già passata l'inebriatura...Elliott out! Singer out! Gazidis out! E ci sta anche un bel Red Bird out!

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  3. Caro Gus grazie sempre per il Tuo incoraggiamento e i Tuoi magnifici commenti. Io penso che l'amore attorno a noi giri ovunque e si annidi ovunque. Una presenza fissa. Devi solo decidere se cibartene o no. E' il sentimento che ci fa vivere, talvolta gioire ma anche fa soffrire. E' il colore delle nostre giornate e il cibo che ci sostiene e tiene in vita. A> volte è tutto.

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    1. é vero, l'amore è una presenza fissa. Anche in piccole dosi e in piccole manifestazioni!

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