Ti posi sui sogni
sì come spruzzo d’acqua
sospinto dal vento
irrori ogni parte
di noi
scegli senza essere mai
scelto
graffi senza scrostare
e tutto di te diventa
parte di noi
del tuo sorriso che conduce
al tramonto
del tuo voltarci le spalle
che non è mai la fine
dell’Alba
CD
C'è anche un voltarci le spalle, dell'Amore, ma rimane a pervadere aurora e crepuscolo, e tutta la luce e il buio in ogni loro declinazione e sfumatura. Chi lo festeggia oggi ne perde la bellezza eterna.
RispondiEliminaBeh, forse dovremmo festeggiare tutti oggi.. Se consideriamo s. Valentino come il giorno dell'amore.
EliminaPerché come dici tu, anche se l'amore sembra voltarci le spalle, in realtà ne siamo comunque pervasi
Ovviamente intendevo chi lo festeggia oggi. E basta. Un'infinità di fiori, cioccolatini, cuoricini e da domani, neanche la fatica di un sorriso. E ne sono una marea, di maschietti così.
RispondiEliminaCapisco :), anche se io preferisco pensare agli amori felici e quelli perfettamente compiuti. Festa sempre, oggi solo un "piccolo rituale"
EliminaRagazzi buonasera. Io penso che l'Amore sia una sorta di missione emotiva e romantica parecchio impegnativa e intrigante dove ognuno cerca di spendere se stesso nel modo migliore possibile e di attrarre pari contenuti e pari valori dal partner. Non esistono ricette particolari, nulla è agevole, ma essere sempre noi stessi, leali e sinceri, diventa basilare e questo per il pieno rispetto dei sentimenti degli altri e anche dei nostri. La buona politica, se sei un servitore attento e onesto dello Stato, della "res publica" e dei bisogni della collettività amministrata, non la fai solo durante la campagna elettorale ma la fai e la devi fare tutto l'anno, altrimenti diventi assolutamente poco credibile, poco serio, poco sincero, dunque poco eleggibile. Lo stesso vale in Amore. L' Amore che ti guida, ti forma e ti plasma non è e non deve essere limitato ad una ricorrenza particolare o ad un certo periodo dell'anno, non deve essere univoco, "ad personam", ma deve essere Amore a 360 gradi sempre. Amore per noi stessi in primis, poi per la vita, per il Creato, per la Cultura, per l'Arte, per il prossimo, per la vita in generale. Più amore abbracci, più amore vivi, più Amore puoi dare e puoi ricevere. Non puoi nutrire sentimenti importanti per l'Arte e poi imbrattare i Monumenti; non puoi amare la natura e poi inquinare gli ambienti; non puoi amare la donna e poi trascurarla; non puoi amare la Cultura e poi non agevolarla o non incentivarla. L' evento odierno andrebbe inteso, a mio avviso, come il "compleanno" della ricorrenza e festeggiato di conseguenza. Ma noi amiamo tutto l'anno, non solo oggi, e l'Amore è foriero di una fiammella che va coltivata e alimentata sempre non solo oggi, non solo adesso. Meditate, gente. Meditate.
RispondiEliminaSono d'accordissimo: quando ho detto "piccolo rituale" intendevo proprio ciò che tu hai descritto con l'espressione "compleanno". E poi giustissimo anche dare all'Amore un significato di più ampio respiro: è così.
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