Il caffè
Come accento ti posi
sul gusto in attesa
di canto lo spiazzale
dove soffia il grecale
la gente s’incontra
si racconta la vita
che da sempre
vorrebbe almeno
addolcita
lambisci e rinnovi
ricordi e sospiri
consegnati al palato
come papiri
tra storia e cultura
riti e folclore
sorseggiandoti adagio
s’oltrepassano l’ore
CD
Come
un’idea
T’avvicini come petalo
che colora e sfiora
lambisci il sogno
danzando
nella rugiada
nell’infinito dei ricordi
cresci e germogli
e nel battito d’ali
d’una farfalla
che s’agita
controvento
io ti ritrovo
distesa
CD
Versi delicatissimi ma intensi.
RispondiEliminaLa prima poesia (un po' diversa dalle poesie che generalmente Claudio scrive) è molto intrigante, molto musicale
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