Nel 1995 Enzo Iacchetti salì sul palco del Festivalbar, portando la propria hit estiva.
Base dance by Albertino, il conduttore di Striscia La Notizia ripesca uno dei brani che nel 1991 costituivano la track list del disco "Canzoni bonsai": quelle che propose al Maurizio Costanzo Show, un po' Francesco Salvi e un po' Pippo Franco, ma lontano, a mio modo di vedere, dalle esibizioni canore dei due colleghi artisti.
Il titolo non lascia scampo a equivoci: "Pippa di meno".
Erano passati pochi anni da quella campagna shock "Chi si droga si spegne", con volti di giovani dagli occhi privati di pupilla, il tema dell'uso delle droghe era ancora molto di attualità, eppure Iacchetti portò quel brano sul palco del Festivalbar.
Cantata scimmiottando un po' Vasco Rossi, "Pippa di meno" inizia con una frase iconica "Non vedi che dal naso ti ci passa un treno", poi si perde in versi tutt'altro che memorabili.
Diverte pensare a questa canzone suonata in discoteca, luogo frequentato - non me ne voglia nessuno - anche da "nasi dalle narici un po' troppo larghe": ma in realtà, nonostante la vetrina del Festivalbar, non riuscì a conquistare lo status di tormentone estivo, finendo presto nel dimenticatoio.
E oggi, più che la canzone, fa sorridere leggere i copiosi commenti su Youtube, la maggior parte dello stesso tenore.
Pippa di meno: il testo
Pippa di meno
Non vedi che dal naso ti ci passa un treno?
Ma vai a letto prima
Se vuoi che l’oro in bocca venga di mattina
Pippa di meno
Che vai un po' più tranquillo e trovi prima il freno
Ma vai a letto a randa
Le fai vedere il mare e poi la porti in branda
E portala al mare, dai
Si vede da un chilometro che lei ne vuole
Ma che faccia brutta
Vabbè fammi provare
«cazzo, l’hai pippata tutta!»
Pippa di meno
Ma pippa di meno
Pippa di meno
Ma pippa di meno
Pippa di meno
Non vedi che dal naso ti ci passa un treno?
Ma vai a letto prima
Se vuoi che l’oro in bocca venga di mattina
Pippa di meno
Che vai un po' più tranquillo e trovi prima il freno
Ma vai alla (...)
Le fai vedere il mare e poi la porti in branda
E portala al mare, dai
Si vede da un chilometro che lei ti vuole
Ma che faccia brutta
C’hai gli occhi spappolati
(...) la frutta
Pippa di meno
Ma pippa di meno
Pippa di meno
Ma pippa di meno
Pippa di meno
Cambia droghiere
Pippa di meno
Dai, cambia droghiere

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