O è Natale tutti i giorni o non è Natale mai: Luca Carboni e Jovanotti invitano a riscoprire l'essenza della festa
Una melodia dolce, un testo che esprime le contraddizioni del Natale, festa che tende a svuotarsi dei suoi contenti, in nome del consumismo imperante.
"O è Natale tutti i giorni o non è Natale mai", brano di inizio anni '90 scritto da Luca Carboni e cantato dall'artista bolognese assieme a Jovanotti, già dal titolo esprime una verità incontestabile: Natale è un giorno in cui ci vogliamo tutti più bene, ma poi, aperti i regali e smaltiti pranzi e cenoni, torniamo a essere quelli di prima, pronti a odiare e a fare le guerre. Natale si svuota così di senso e diventa semplicemente un insieme di ritualità, sull'altare di quel consumismo che ci fa spendere soldi per regali spesso inutili, per pranzi e cenoni che finiscono solamente per appesantirci.
L'invito è a godersi il Natale, ma ricordare di essere persone migliori anche finita l'atmosfera di festa, nella consapevolezza che, parafrasando la nota esortazione cristiana "Pace in terra agli uomini di buona volontà", l'uomo continuerà ad esprimere i suoi lati peggiori, che sfociano in violenza, guerre, razzismo, in una società in cui i poveri sono emarginati. A distanza di trent'anni è ancora così, con un ulteriore peggioramento: l'ostentazione di molti, sui social, del proprio Natale.
O è Natale tutti i giorni o non è Natale mai: il testo della canzone di Luca Carboni
È quasi Natale
E a Bologna che freddo che fa
Io parto da Milano
Per passarlo con mamma e papà
Il mondo
Forse no, non è cambiato mai
E pace in terra
No, non c'è e non ci sarà
Perché noi non siamo uomini
Di buona volontà
Non so perché
Questo lusso di cartone
Se razzismo, guerra e fame
Ancora uccidon le persone
Lo sai cos'è
Dovremmo stringerci le mani
O è Natale tutti i giorni
O non è Natale mai
E intanto i negozi
Brillano e brilla la TV
E le offerte speciali
E i nostri dischi si vendono di più
Il mondo
Forse no, non è cambiato mai
E pace in terra
Forse un giorno ci sarà
Perché il mondo ha molto tempo
Ha tempo
Molto più di noi
E intanto noi
Ci facciamo i regali
Il giorno che è nato Cristo
Arricchiamo gl'industriali
E intanto noi
Ci mangiamo i panettoni
Il giorno che è nato Cristo
Diventiamo più ciccioni
Lo sai cos'è
Dovremmo stringerci le mani
O è Natale tutti i giorni
O non è Natale mai
O è Natale tutti i giorni
O non è Natale mai
Una canzone meravigliosa che ho avuto il piacere di ascoltare dal vivo credo nel 1992 al Palasport di Roma, uno di quei pezzi evergreen che sotto Natale poi rende omaggio alla purezza del Natale e al suo spirito più autentico, un testo semplice e diretto, senza fronzoli e di una delicatezza disarmante. Non dimentichiamo poi che trattasi della cover di More than words degli Extreme, canzone stupenda che Carboni e Jovanotti vestono di semplice bellezza invitandoci ad essere migliori. Se possibile.
RispondiEliminaGrazie Riky per questo graditissimo salto nel tempo!