Canto di Primavera del Banco: il richiamo alla libertà

Canto di Primavera, canzone che dà il titolo anche al disco del 1979, è uno dei cavalli di battaglia del Banco del Mutuo Soccorso.

La voce del compianto Francesco Di Giacomo valorizza al massimo il poetico testo scritto assieme a Vittorio Nocenzi, mentre la musica è frutto di contaminazioni: come hanno precisato gli autori, ci sono echi di un canto popolare palestinese.

Il brano descrive l'arrivo della Primavera con quell'improvviso che ci ricorda il vecchio detto De Andreiano: non bussa, entra sicura. D'altra parte è la stagione anche di qualche improvviso temporale: ma in questo caso la grandine è un'immagine utilizzata per richiamare quella repentinità della bella stagione, che suscita intense sensazioni nel cuore delle persone, spinte a vivere e godersi il sole e i primi tepori, trovando sollievo e distrazione da pensieri e problemi quotidiani.

La primavera è una delle più belle manifestazioni della natura, attraverso i suoi profumi e i suoi colori, così diversi da quelli del freddo inverno: una natura infinita, come il mare, che arriva impetuoso con le sue onde. Non vediamo confini e barriere quando guardiamo il mare, provando un grande senso di libertà, che ci avvicina proprio a quel trascendente dal quale siamo costantemente attratti. 

Canto di Primavera, il testo

L'odore degli zingari è come il mare
Come il mare arriva e non sai da dove
L'odore degli zingari è come il mare
E primavera è oltre il suo cielo chiaro
Non porta più leggende da raccontare
Ma ti sorprende come una malattia
La primavera è altro che un cielo chiaro
È grandine veloce sui tuoi pensieri
Ti cresce all'improvviso dentro la testa
E scopri che hai bisogno di questo sole
E non ti fa paura la sua allegria
Ma ti sorprende come una malattia
Arriva all'improvviso, arriva come il mare
Che non sai mai da dove
Arriva come il mare, arriva all'improvviso
E non sai mai da dove
La primavera è altro che un cielo chiaro
È grandine veloce sui tuoi pensieri
Arriva come il mare e non sai da dove
Arriva all'improvviso, arriva come il mare
E non sai mai da dove
Arriva come il mare, arriva all'improvviso
E non sai mai da dove
Arriva all'improvviso, arriva come il mare
E non sai mai da dove
Arriva come il mare, arriva all'improvviso
All'improvviso non sai mai da dove

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