Tempo e La quindicesima notte: poesie di Denis "Wrong" Vicini


"La quindicesima notte"

La quindicesima notte 
la luna si stese sul tetto,
come fosse un lenzuolo consumato,
mentre il vento raccontò l'inverosimile alle ombre 
senza nome.
Quindici stelle caddero in fila,
silenziose come lacrime
che nessuno pianse,
mentre il tempo battè a modo suo
la tua assenza infinita.
Nella casa vuota l'eco ripeté tra i muri
frasi mai pronunciate,
mentre la quindicesima notte 
ci avvolse e non ci lasciò andare.

Denis Wrong Vicini 
15 giugno 2025


Commenti

  1. Tempo non c'era, del 1997, è la felice constatazione che poi, di tempo c'è ne stato in seguito, e c'era anche prima, e tutto questo tempo ci ha portato la sensibilità di Denis fino ad oggi, dove quindici notti di luna bastano a farcela amare per sempre, la luna, e per tutte le altre notti che vorranno venire a prenderci..

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    1. Sarebbe bellissimo sapere che cosa stesse vivendo Denis in quel periodo. E' una poesia che mi ha davvero affascinato

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  2. La seconda poesia entra dentro, sul serio.

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