Odio l'estate: il ritorno dei "veri" Aldo, Giovanni e Giacomo


"Odio l'estate" è il film del 2020 che dopo 16 anni ha riunito il trio Aldo, Giovanni e Giacomo e il regista Massimo Venier. I fasti di "Tre uomini e una gamba" sono lontani, così come gli anni '90 e un certo tipo di comicità; ma il trio era reduce da una serie di pellicole non proprio memorabili e quindi questo "Odio l'estate" costituisce una visione piacevole, e non solo per le numerose citazioni del primo, storico film di Aldo, Giovanni e Giacomo, su tutte la partita a calcio sulla spiaggia, con tanto di colpo di testa a sorpresa.


La ricetta è più o meno la stessa: i tre protagonisti, dai caratteri molto diversi, si trovano a condividere un'esperienza, nella fattispecie una vacanza in un'isoletta della Puglia. Dopo le iniziali diffidenze e incomprensioni, faranno amicizia e nel contempo avranno modo anche di risolvere i piccoli conflitti familiari, fino a un colpo di scena inaspettato, un grosso pugno nello stomaco per lo spettatore, che finirà per rendere ancora più solido il legame tra i tre capofamiglia.


I personaggi interpretati da Aldo, Giovanni e Giacomo sono sostanzialmente gli stessi; l'alchimia non si è mai persa e per fortuna questa volta c'è un copione più interessante, benché con evidenti richiami a "Tre uomini e una gamba". Aldo è il più stralunato e all'apparenza l'immaturo del gruppo; invece regala l'insegnamento più importante del film, quello di godere appieno della vita. Giovanni, che vive spesso di pregiudizi, imparerà ad aprire la propria mente. Giacomo invece consoliderà il suo rapporto con il figliastro Ludovico. Il trio, pimpante anche se, come detto, non ai livelli dei tempi d'oro, è affiancato da valide coprotagoniste, le mogli, le bravissime Carlotta Natoli, Lucia Mascino e Maria Di Biase, quest'ultima in particolare un vero e proprio fiume in piena, con la sua recitazione sempre sopra le righe, ma divertente. Ma tutto il cast funziona: i giovani attori (Davide Calgaro è anche tra i protagonisti di "Sotto il sole di Riccione") e il sempre istrionico Michele Placido, nei panni del maresciallo dei Carabinieri, il cui personaggio mi ha ricordato quello omologo interpretato da Rocco Papaleo in "Ferie d'agosto".


Film quindi nella tradizione di Aldo, Giovanni e Giacomo: buoni sentiment dal sapore agrodolce (forse anche troppo agro quel colpo di scena..), sprazzi di road movie e la giusta celebrazione della famiglia e dell'amicizia. Merita una visione, anche per cancellare il ricordo di film come "Reuma park".

Commenti

  1. Ecco, a questo vorrei proprio vederlo, per me i primi film sono assolutamente mitici, tanto che li conosco a memoria...

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  2. Questo trio si salva da certi comici che piuttosto che farci ridere, stimolano il pianto per la loro idiozia.

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    1. In realtà il trio ha spesso sfoggiato film piuttosto brutti...che fanno piangere per questo..

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  3. E' bello che loro riescano ad essere ancora così convincenti nonostante il passare del tempo. Io devo dire di non aver mai amato molto questo trio, pur riconoscendogli delle buone capacità interpretative e comiche.

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    1. Io li adoravo a Mai dire Gol...amati per il primo film..poi è stata una discesa verso il basso, inesorabile.

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  4. Non li ho mai sopportati più di tanto e trovo i loro film soporiferi.
    Quindi passo. Anche se Aldo è simpatico.

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    1. Film da vedere sono questo, Chiedimi se sono felice e Tre uomini e una gamba. Il resto da cancellare :)

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    2. Io voto per "Tu la conosci Claudia".
      Almeno il nome è bello. 🤣🤣

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    3. Non è il peggiore, ma non mi ha lasciato ricordi memorabili.
      Solo mi ricordo che lo vidi al cinema di Santarcangelo di Romagna con un amico, un lunedì sera, nella saletta quella piccola, ed eravamo tipo in 4-5 :D

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  5. Io ci sono affezionato perché hanno fatto parte della mia "golden age", con la partecipazione a Mai Dire Gol..
    adoravo il tifoso sardo di Giovanni e l'ultimo minuto svizzero :D

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  6. Mi sa che mi hai convinto a vedere un film che non avevo degnato proprio di nessuno sguardo....

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    1. Non ti aspettare troppo, però :D

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    2. Faccio il solito esercizio di azzerare le aspettative e quel che sarà sarà

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    3. Però guardalo entro la fine dell'estate :)

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  7. Vorrei recuperarlo.
    In realtà io ho visto solo i primi tre film e li apprezzai abbastanza, ma li preferivo come comici.
    Poi non so perché non ho più sentito l'esigenza di vedere altro.
    In genere sono uno che si stanca molto presto quando si tratta di comici e film relativi allo stesso filone.

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    1. Ti sei fermato quasi in tempo...ho detto quasi perché il secondo film a me non piacque proprio per nulla...
      Amo la commedia italiana degli anni '70 agrodolce, non amo la commedia stucchevole con la tragedia..

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    2. In effetti anch'io preferivo Tre uomini e una gamba e Chiedimi se sono felice, che ricordo molto di più del secondo film.

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    3. Chiedimi se sono felice ha un finale impossibile da dimenticare! (bello, peraltro).

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  8. Ma è quello in cui si ritrovano tutti nella stessa casa vacanze? Lo avevo proprio rimosso, sarà che hanno fatto uscire un film estivo in inverno... lo avrei visto volentieri questa estate, dal trailer mi era piaciuto. Mi sa che ormai, a meno che non lo becchi su Sky, rimando all'anno prossimo. Anche se 'sto fine settimana dovrebbe fare 22°, clima da spiaggia il giorno e la sera barbecue e film estivo.
    Le citazioni al primo film spero non siano troppe.
    A me non è dispiaciuto manco Fuga da Reuma Park ma è evidentemente parecchio al di sotto delle prime pellicole.

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    1. Esatto, i tre protagonisti si ritrovano nella stessa casa con le rispettive famiglie..comunque indecente fare uscire un film così in inverno!

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  9. Non sarà un capolavoro ma merita sicuramente di essere visto ed il finale inaspettato chiude perfettamente il cerchio.

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    1. Uno dei migliori film di Aldo giovanni e Giacomo, comunque è carino anche l'ultimo uscito nel 2023

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