Il richiamo d’ogni sera
Verso sera mi chiedo
dove sei
cosa fai
con chi stai
quando mai
potremmo incontrarci
tra i viottoli
sdrucciolevoli
del nostro prosieguo
impervio
con gli sguardi
con le labbra
con le mani
tra le dune
di ciò che sarà
o
potrebbe essere
insieme
tra quelle conchiglie
che scivolano via
sul bagnasciuga
quasi ad allontanare
d’un tratto
ciò che il vento
ha lasciato per noi
CD
Lo
specchio
Torni sui tuoi passi
Cerchi in quel ruscello
l’immagine di te
che non trovi più
La cerchi tra i meandri
del tuo esistere
tra le pieghe del passato
tra i viottoli
sperduti
d’un futuro
che non scorgi
Non sopporti più
quel peso
Ti fermi
Accanto a te
nella pioggia
solo l’ignoto
CD
Forse la sera è davvero il momento in cui più si pensa a chi si vorrebbe avere accanto.
RispondiEliminaE' il momento in cui finalmente ci si ferma e si ascolta di più quello che si ha nel cuore.
Grazie Claudio.
La sera richiama riflessioni..pensieri..speranze..fa sfogare la tristezza.
EliminaIl richiamo d'ogni sera mi si cuce molto, addosso :)
Marilena.lore57@gmail.com
RispondiEliminaLa sera si fa il bilancio della giornata trascorsa e si programma l’indomani . Nel silenzio si fanno considerazioni : si spera, si prega, si legge, si riflette... si vuole stare con se stessi, con chi si ama... Mi succede spesso, proprio come il nostro Autore
La sera è un momento in cui il flusso di pensieri si fa più corposo..e anche il momento in cui le idee fanno capolino...
Elimina*Lo specchio* è più corposo.
RispondiEliminaE' la vita di un essere umano che ha perso la sua essenza e invano cerca di ritrovarla. Ciò fa
sentire un qualcosa di pensate che non riesce a trasportare. E' la vita.
Esattamente. Quando si soffre per amore, si perde la propria essenza.
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