Nel verde
Fruscii si rincorrono
lenti
musicando il silenzio
Il verde ondeggia
in pianura
tra tanti rami
mossi dal vento
Verso sera
al riposar del Sole
prima del divenir
delle Stelle
un tenue ricordo
rimane
di quelle labbra
calde
accoglienti
che frugavano ovunque
inseguendo la luna
CD
Semplicemente
immaginata
Ci sono passi
che diventano
polvere
se cancellati
dalle correnti
Pensieri a ritroso
che si muovono piano
su vetri appannati
incuranti dell’ore
Sogni e ricordi
come petali secchi
planano a Valle
E quel profumo
denso
indelebile
che sa di tempesta
CD
*Semplicemente immaginata* sembra un ricordo stanco, ma nel finale c'è una scossa.
RispondiElimina*Nel verde* è una di quelle poesie d'amore invantato.
Preferisco "Nel verde". Descrive un aspetto della natura che mi sembra di vedere vivido, davanti ai miei occhi. Bellissima.
EliminaAnche io preferisco Nel verde, forse perché Semplicemente immaginata è foriera di cupezza che non voglio neanche lontanamente concepire. E non dico altro.
RispondiEliminaPassi che diventano polvere se cancellati dalla corrente. Già: basta una corrente impetuosa per spazzare via tutto quello che si è costruito, nel cammino di una relazione
EliminaRagazzi l'animo del poeta è variegato e subisce oscillazioni emotive difficili da contenere e ancora di più da descrivere. La penna va dove il cuore la porta e quello che conta è sempre quello che si sente, si immagina, si vive specie quando tutto questo ti unisce anche se solo come idea alla persona che ami. Un abbraccio.
RispondiEliminaSono quelle oscillazioni emotive che muovono la penna del poeta, sicuramente :).
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