Paesaggio
Oltre quell’acque
su quella brezza
che delle rocce scoscese
diventa sollievo
che segnano il passo
d’un mattino d’inverno
privo d’ascolto
del cielo e del mare
degli orizzonti
preda al tramonto
impavido vento
CD
Onda in tempesta
T’ascolto da lontano
mentre avanzi
Possente
Torbide acque in respiro
d’autunno
Vai e poi torni
T’ingrossi in tempesta
spazzando via
ogni tormento
ogni illusione
Sì come petali al vento
invochi l’amore
CD
Molto invidio il contatto costante con la natura, il suo rivelarsi, i prepotenti odori, i ringhi, come le quiete pause, a sigillare memorie e scorgere speranze di altra vita.
RispondiEliminaScorgere speranze di altre vite..di cambiamenti felici e positivi :)
EliminaE' un augurio che Claudio merita decisamente..
EliminaConcordo :)
Elimina*Onda in tempesta* è maestosa.
RispondiEliminaSembra davvero di essere lì, con il pensiero, davanti all'onda impetuosa, con i propri pensieri
EliminaNatura che diventa espressione, sentimento, comunicazione.
RispondiEliminaE' così anche per me. Un abbraccio Claudio.
Verissimo: siete persone speciali e riuscite a cogliere un legame trascendente con la natura che ci circonda
EliminaL’ apprezzamento della natura è un tema ricorrente nei versi . Il lettore già immagina lo sguardo attento e meravigliato dell’Autore quando legge termini come onde, rocce, vento... e rimane a sua volta incantato.
RispondiEliminaGrazie per esserti unito ai lettori-commentatori di queste belle poesie dell'amico Claudio. Condivido il tuo pensiero. La simbiosi con la natura dell'autore è evidente,
EliminaSalve ragazzi. Io penso che ogni tanto vivere di natura e calarsi in essa sia non solo necessario ma anche indispensabile. Noi siamo non solo ciò che mangiamo ma anche ciò che viviamo. E non c'è cosa più bella, delicata e nutriente che vivere di verde, di mare, di tramonto, del volo pindarico dei gabbiani a cavallo dell'onde o a mentre si cibano d'esse a pelo d'acqua; non c'è nulla che possa farti amare la vita meglio d'un mattino appena sbocciato in punta di Sole. Il poeta vive di amore, sentimenti, valori e cose semplici. Gli basta avere carta e penna in mano e tradurre in versi tutto ciò per cui vive e tutto ciò di cui si nutre. E la donna incarna il meglio che nostro Signore ci abbia donato per renderci edotti e partecipi del Suo Verbo e del Suo divenire tra noi.
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