Sui prati
Distesi sui prati
tra papaveri e rose
e venti che percuotono
i sensi
In penombra le frasi
dei fuscelli che scuotono
l amore
quasi fossero suoni
perduti all’orizzonte
di mimose ebbro
e di quei canti
che in ogni tempo
CD
Voglia di nuovo
Mano nella mano
Io e te
Scalzi
Al tramonto dei tormenti
Su ciò che resta del
bagnasciuga
Verso l’Alba d’ogni
sogno
Insieme
Perduti nello stesso respiro
CD
La voglia di nuovo è un pericolo.
RispondiEliminaMeglio
tra papaveri e rose
e venti che percuotono
i sensi
Aspetto Claudio, ma penso che "Voglia di nuovo" sia in realtà una proiezione onirica :)
Elimina"distesi sui prati" "perduti nello stesso respiro".. entrambe aspirano a nuovo sogno, ma di antica bellezza..
RispondiEliminaUn nuovo sogno, speranza di archiviare per sempre un passato prima felice e poi triste
EliminaCiao ragazzi e grazie per i vostri sempre graditi interventi. Nel mio "poetare" il distacco emotivo dal passato sentimentale ormai "andato" non è e non potrebbe mai essere un passaggio di poco conto. Poetare è come dipingere e il farlo non può non spalmarsi su percorsi sentimentali delicati, vissuti e innati. Quando si fa una "cosa" perchè ci si crede e ci si sente di farla, la fai per la vita e non certo per le bizzarrie alchemiche del momento seppur parecchio contrastanti. Chiudere le porte al passato e riaprirne altre comporta sempre dei sacrifici interiori importanti che seppur spalmati sulla scorrevolezza e sulla piacevolezza d un percorso nuovo e per questo parecchio intrigante, non può non incidere sul nostro animo. Tutto ciò porta inevitabilmente a dei conflitti inconsci difficilmente arginabili seppur oggetto di molteplici riflessioni. L'amore dato e poi non più corrisposto quasi con violenza al cospetto d'un percorso sentimentale nuovo in cui credi parecchio e dal quale sei affascinato ma che ti arreca inevitabile scompiglio. Voglia di nuovo è un amano tesa a un addio, simboleggia, con non poca sofferenza, il passaggio emotivo dal "vecchio" a un possibile "nuovo" . Un abbraccio a voi tutti.
RispondiEliminaBravo Gus allora, ha percepito meglio il senso della tua seconda poesia!
EliminaI cambiamenti spaventano sempre un po', è inevitabile. A volte si ha paura di lanciarsi, di credere nella solidità di sentimenti nuovi.
RispondiEliminaIo non faccio testo: faccio sempre fatica a lanciarmi :D
Elimina